a sorpresa
Tiziano Ferro, il monologo da Fabio Fazio è una lezione contro odio e bullismo
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“Accetto miracoli” è la nuova canzone di Tiziano Ferro che, ospite di Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa” domenica sera, 24 novembre su Rai2, sorprende con un intenso monologo sul bullismo. Il cantautore, prima di esibirsi, mette all’angolo omofobi e haters sottolineando che “le parole hanno un peso” e che è l’ora di dire basta a questi rigurgiti di odio incontrollati. Quando Fabio Fazio lo intervista, Ferro sottolinea: “Sì ci tenevo molto a fare quel discorso. A quasi 40 anni senti l’esigenza di risolvere le cose in sospeso. Credo che ci sia un certo obbligo morale, non si può più star zitti davanti a quello che succede intorno a noi. Bisogna alzare la voce”. Tiziano Ferro è felice, finalmente. La vita da uomo sposato gli fa brillare gli occhi: “Vivo sempre a Los Angeles, mio marito sta là e comanda lui. Non sta sui social, l’ho fatto entrare io. Dice che mi svendo, mi chiama la prostituta di Instagram, anzi in verità usa l’altra parola, quella non elegante. Mio marito, anzi no, devo dire che ci siamo uniti, non sposati, ci siamo uniti civilmente, non vorrei che con la storia del genitore 1 e genitore 2... Ma lo sai Fabio che ho passato il matrimonio a conoscere i miei stessi invitati, su 150 ne conoscevo 15. Andavo da loro, stringevo la mano, mi presentavo, sorridevo e facevamo la foto. Come ai firma copie”. Poi svela un simpatico retroscena: “A Los Angeles ho una maestra di canto che sta insistendo perché io faccia i provini per entrare a “The Voice of America”, non sa chi sono perché mi sono iscritto con il cognome di mio marito. Non so come dirglielo che di professione già faccio il cantante, in America è un lavoro che fanno in tanti, qui in pochi”.