L'ospedale Sant'Eugenio di Roma al collasso, la vergogna della sanità nei video choc de Il Tempo
Le file di persone nei pronto soccorso in attesa per ore prima di essere visitate, i malati che si lamentano e aspettano di essere ricoverati, il lavoro difficile che ogni giorno pochi addetti prestano nelle strutture sanitarie del Lazio, ridotte a seguito dei tagli effettuati negli ultimi anni dal governatore uscente Nicola Zingaretti. Ecco le nostre inchieste con telecamere nascoste sul dramma che ogni giorno coinvolge tantissimi cittadini alle prese con una sanità allo sfascio, tenuta in piedi soltanto grazie all'abnegazione di medici e paramedici che si fanno in quattro per assicurare il servizio pubblico. Corridoi pieni di barelle e malati in attesa che si liberi un posto in reparto. Si presenta così il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma. Il nosocomio è sempre più sovraccaricato di pazienti: l'aumento rispetto agli anni passati del flusso di utenti è costante: basti pensare che nel periodo dicembre 2017-gennaio 2018 sono stati assistiti in pronto soccorso 380 pazienti in più rispetto all'anno precedente con un incremento di pazienti trasportati con ambulanza del 118 di oltre il 40%.