Sul web è caccia al saturimetro e al bandierone
Negozi chiusi e isolamento rimodulano gli acquisti online. Tra mascherine e bilancieri i bestseller di Amazon diventano lo specchio del Paese
Ancora più della mascherina, oggetto del desiderio che ha sostituito Diletta Leotta e Raul Bova nei sogni proibiti degli italiani in quarantena, c'è il saturimetro. Il piccolo strumento che serve a misurare la quantità di ossigeno presente nel sangue ha dominato le classifiche di vendita di Amazon per settimane fino a quando non è diventato introvabile o con tempi di spedizione impossibili. Il motivo è presto detto: il saturimetro, alias pulsossimetro, alias ossimetro da dito può far capire se i polmoni stanno funzionando bene, e per questo molti utenti dopo aver letto articoli a riguardo lo hanno acquistato come primo screening domestico del coronavirus. Già, perché la lista dei bestseller del colosso del commercio elettronico, aggiornata ogni ora, è un termometro sociale sotto forma di elenco in tempo reale. Le categorie legate alla salute e al benessere ma anche al fai-da-te sono il regno delle mascherine con quelle più filtranti ormai andate a ruba. Fino a qualche giorno fa il top seller era un pacchetto di venti protezioni FFP2 a poco meno di 50 euro. Chi le ha acquistate se le vedrà recapitare dalla Cina a maggio. Molti allora si buttano sulle generiche mascherine antipolvere, anche mal recensite: inefficaci, maledette e neanche subito, perché anche in questo caso i tempi di concegna - e i prezzi gonfiati - non invogliano all'acquisto. La lista della spesa delle famiglie in quarantena è lunga e rimodulata in base alle nuove necessità. Negozi chiusi e reclusione hanno infatti rimodellato gli acquisti online degli italiani, decollati come in una specie di black friday permanente nonostante le inaccettabili speculazioni sulla paura. Nella categoria Sport e tempo libero è corsa ad accaparrarsi fasce elastiche, tappetini, bilancieri, corde per saltare e macchine multiuso per provare a tenersi in forma cercando di restare a distanza dal frigo. La fotografia dell'italiano ai tempi del coronavirus la fornisce la categoria abbigliamento: un Paese in bilico tra tuta e pigiama. I più venduti? Kit sportivi, intimo da battaglia e calzettoni di spugna. Guardaroba buono sia per la cyclette arrugginita recuperata dalla cantina, sia per la maratona di Netflix sul divano. La solitudine dell'internato si combatte percò anche col patriottismo da balcone. Ecco nella categoria Giardino e giardinaggio l'afflato che non ti aspetti: gli oggetti più comprati su Amazon nei primi giorni del lockdown sono le bandiere tricolori da esporre e sventolare mentre si canta l'Inno di Mameli (già, vengono messe in vendita come decorazioni da giardino). Sperando sempre che il corriere citofoni prima del prossimo flash mob.