Benedetta tecnologia

Nuova rete, documentari e portale 2.0. Ecco la rivoluzione digitale di papa Francesco

Davide Di Santo

Benedetta sia la tecnologia quando permette di parlare urbi et orbi, che alla lettera vuol dire "alla città - e quindi Roma - e al mondo". E proprio da Roma parte la rinnovata missione di comunicazione integrata del Vaticano che ha inaugurato la nuova rete in fibra per il lancio del portale Vatican News (www.vaticannews.va), uno strumento rinnovato e ottimizzato per far convergere le più varie tipologie di contenuti prodotti dalla Santa Sede, che sotto il Pontificato di papa Francesco appare sempre più attenta alla comunicazione. Un upgrade che apre a nuove prospettive come la produzione di documentari e progetti multimediali innovativi.  Francesco Masci, a capo della Direzione Tecnologica della Segreteria per la comunicazione (Spc) della Santa Sede, spiega che "il ripensamento del sistema comunicativo della Santa Sede è passato attraverso un cambio tecnologico importante perché il mondo del web, quello del broadcasting e quello dell’editoria potessero fondersi in un’unica realtà. A fianco del portale avremo altri servizi e stiamo anche pensando ad altri progetti per distribuire contenuto multimediale di qualità direttamente agli utenti, come documentari o altre produzioni importanti". Alla base della rivoluzione digitale del Vaticano c'è la rete in fibra di Interoute, operatore proprietario di una piattaforma di servizi cloud globale e di 72.000 chilometri di fibra in tutta Europa. Nome del progetto: Backbone, una "spina dorsale" che in stretta collaborazione tra SPVC e Interoute è stata innestata nel sottosuolo di uno dei siti religiosi, culturali e storici più famosi del mondo.  Simone Bonannini, vice presidente per l'Europa meridionale, CEE e MEA di Interoute, ha commentato "Siamo stati onorati di mettere a disposizione della SPCV tutta la nostra decennale esperienza. Interoute ha costruito l’infrastruttura di backbone che in Europa abilita la digital transformation di grandi organizzazioni con presenza globale. Grazie all’esperienza del nostro team tecnico, che ha cablato una delle reti più estese d’Europa, abbiamo maturato il know how e la competenza per affrontare questo progetto, unico nel suo genere, rispettando i tempi di consegna e i vincoli imposti dal patrimonio artistico culturale del sito".