IL FUTURO IN MOSTRA
Robot e cibo "stampato" in 3D: a Roma torna la Maker Faire
Da ormai 5 anni Roma è tornata a essere un crocevia di innovazione e cultura, come lo è stata diverse volte nella sua storia millenaria. Il merito è di Maker Faire, la fiera dedicata all’innovazione digitale dove inventori e appassionati di tecnologia si incontrano per costruire il futuro. La quinta edizione, che si svolgerà dall’1 al 3 dicembre alla Fiera di Roma, è stata presentata nell'affascinante cornice del Welcome To Rome. Anche quest’anno impressionanti i numeri della manifestazione, curata dal co-founder di Arduino Massimo Banzi, che già vanta il primato di più grande evento europeo sull’innovazione e l’impresa 4.0. 100mila metri quadrati divisi in 7 padiglioni, uno per ogni tema, dalle soluzioni innovative per la mobilità urbana al futuro della manifattura, con robot e stampanti 3d, fino a quello dedicato ai progetti sull’arte e la musica. “Per quest’edizione l’obiettivo è quello di portare l’innovazione a tutti” ha evidenziato Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, che promuove l’evento. 750 i progetti che verranno presentati, provenienti da 40 nazioni diverse, compresi tutti gli Stati europei. A questi si aggiungono quelli di 28 centri di ricerca e università, tra cui 5 straniere, e quelli di 55 scuole selezionate che hanno risposto alla Call for Schools, realizzata in collaborazione con il Miur. Tra gli ospiti dell’evento di presentazione c’è stato anche il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha affermato di essere “affezionato alla Maker Faire”, aggiungendo poi che per innovare “non basta solo il talento, ma anche un ecosistema in cui svilupparlo”. Un ecosistema che si sta costruendo nel Lazio: “Nel 2013 le startup registrate erano 46, oggi sono 793” ha concluso Zingaretti. La Regione Lazio è anche uno dei partner istituzionali dell’evento, a cui si affiancano diversi sponsor che saranno presenti in Fiera con i propri contenuti. Fra gli altri ci sarà ACI, che darà la possibilità di osservare da vicino, ma purtroppo non di guidare, una delle vetture di Formula E che saranno protagoniste dell’E-Prix di Roma, la tappa italiana del campionato che vedrà sfidarsi i bolidi elettrici fra le strade dell’Eur. Grande soddisfazione per l’evento automobilistico espressa da parte di Luca Bergamo, vice sindaco di Roma Capitale, anche lui presente all’evento, che ha aggiunto: “L’eredità del passato di Roma deve essere uno strumento per l’innovazione futura”. Ma uno sguardo verso il futuro vuol dire anche uno sguardo verso problematiche concrete. Quest’edizione del Maker Faire dedicherà infatti uno spazio importante al cibo e all’agricoltura 4.0, con particolare attenzione a tematiche come il Food 3D Printing e lo spreco nel processo alimentare. Per ultimo e forse più importante, l’innovazione sarà a disposizione anche dei bambini e dei ragazzi, con un’area di 10mila metri quadrati dove scoprire la tecnologia, dal coding alla robotica. Uno spazio dedicato solo a loro, ai piccoli innovatori che costruiranno il mondo del futuro.