ZM-08 la piattaforma aerostatica polifunzione
E' nata dalla mente di un italiano, più precisamente di un salentino, la nuova invenzione nel campo delle piattaforme aerostatiche che potrebbe rivoluzionare un campo non molto noto a tutti. L'idea è quella di un innovativo sistema di piattaforme che, una volta fatte arrivare ad una determinata altezza si possono prestare per svolgere molteplici compiti in diversi campi: dalla trasmissione radio allo sport passando per la sicurezza, la videosorveglianza, la viabilità e le rilevazioni d'inquinamento e metereologiche. L’invenzione di Massimo Zecca, cittadino residente in provincia di Pordenone, ma originario della Puglia però nasce principalmente per sostenere sistemi di antenne per portarle fino ad altezze tali da effettuare trasmissioni radio, ottenendo così una copertura maggiore rispetto alla solita. Com'è fatto "L'aerostato, preferibilmente realizzato con forme aerodinamiche, per offrire meno resistenza al flusso del vento è dotato di un foro passante centrale e verticale, aperto alle sue estremità superiore ed inferiore, per fissare e sostenere superiormente l’antenna - spiega Massimo Zecca - che è raccordabile con un cavo coassiale verticale, la cui estremità inferiore viene collegata con uno o più apparecchi per trasmissioni radio in fonia e dati. Il sollevamento o l’abbassamento del sistema, avviene tramite una fune di sicurezza che viene svolta o riavvolta tramite verricello. L’argano può essere manuale o elettrico. L’aerostato è ulteriormente ancorato al terreno mediante funi di ormeggio che vengono progressivamente trascinate verso l’alto dalla piattaforma stessa durante il suo sollevamento. Nel caso di particolari esigenze, le piattaforme possono essere utilizzate anche senza le funi d'ancoraggio. Per aumentare la sicurezza del sistema, nella parte inferiore potranno essere installati dei segnalatori luminosi ed acustici che avvisano che l’aerostato è in fase di salita o discesa. Nella parte superiore invece, lampade di segnalazione ostacoli al volo (SOV), tutto ciò autoalimentato possibilmente da pannelli fotovoltaici adesivi". Campi d'impiego Ottimo strumento per affrontare eventi calamitosi come terremoti, frane, valanghe, inondazioni, ecc. La piattaforma aerostatica ZM-08, permette di installare antenne a bordo, e dunque ripristinare le comunicazioni radio laddove sono caduti i collegamenti ordinari. Contemporaneamente, grazie all’apparecchio di visualizzazione e di rilevamento aereo, permette ad esempio il costante monitoraggio delle zone colpite da disastri naturali e che potrebbero essere soggette ad ulteriori eventi sismici e dissesti idrogeologici. Anche in montagna, le piattaforme, consentirebbero di ottenere un'ampia copertura radio, facendo superare alle onde hertziane ostacoli naturali che di norma impediscono efficienti collegamenti. Nel contempo, per mezzo della strumentazione di visualizzazione aerea installata nella parte inferiore del pallone, si avrebbe la possibilità di monitorare la superficie terreste. Nello sport l'aerostato è utile ad esempio per le comunicazioni radio di sicurezza durante le competizioni. Nello stesso tempo, la piattaforma, disposta in una zona d'interesse televisivo, effettuerebbe delle riprese dall’alto che verrebbero trasmesse in diretta Televisiva quando occorre. Oltre a tutto questo lo ZM-08 pùo essere sfruttato anche in campo mediatico/giornalistico, per il controllo della viabilità, per la videosorveglianza, la sperimentazione nonché le operazioni delle forze armate. Insomma, un nuovo modo di agevolare la vita di tutti grazie alla brillante mente di un cittadino italiano.