Problemi nella produzione: ritardano iWatch e iPhone 6
Prima di riuscire ad avere tra le mani l'iWatch o l'iPhone 6 potrebbero trascorrere ancora diversi mesi. Questo almeno stando a ciò che sostiene l’analista di Mizuho Securities Ming-Chi Kuo. Secondo Kuo, per l’elevata complessità del processo di assemblaggio del nuovo schermo in vetro zaffiro, integrato nell’orologio intelligente di Apple, questo verrà prodotto in volumi solamente a partire da novembre, con più di un mese di ritardo rispetto alle previsioni, per arrivare poi sul mercato nel periodo natalizio (Leggi l'approfondimento). Il nuovo "orologio delle meraviglie" del colosso di Cupertino, che sarà annunciato nel keynote Apple di ottobre, avrà un design rivoluzionario e introdurrà un nuovo sistema di sensori che potrebbe dargli una marcia in più rispetto alla concorrenza di Samsung ed LG. Le "brutte" notizie per i fan dei prodotti della Mela però non si fermano qui. Sempre secondo Ming-Chi Kuo anche il modello phablet di iPhone 6 ha incontrato alcuni problemi in fase di produzione che potrebbero spingere Apple a rinviarne la data di uscita. L’analista ha spiegato le ragioni del probabile ritardo all’interno di un messaggio destinato agli investitori: "Analogamente a quanto accaduto con il modello da 4.7 pollici, riteniamo che anche la versione phablet di iPhone 6 presenterà alcuni problemi relativi al pannello touch e alla colorazione della scocca. Ovviamente, considerando le dimensioni del display i problemi saranno molto più complicati da risolvere". Sempre secondo Kuo, i problemi relativi al display affliggono esclusivamente la versione phablet di iPhone 6 e non influiranno in alcun modo sulla data di uscita del modello standard da 4.7 pollici, il cui arrivo sul mercato è previsto in un periodo di tempo compreso tra il 19 e il 30 settembre 2014. La conferma è arrivata in settimana grazie al noto portale di compravendita online Amazon, che in Giappone ha già avviato i pre-order di iPhone 6 4.7 pollici: il dispositivo può essere prenotato in tre differenti tagli di memoria (16 GB, 32 GB e 64 GB) con un prezzo di mercato massimo pari a 1380 dollari tasse incluse, che in Europa corrisponderanno a circa 700-800 euro. Secondo l’analista è ben chiaro a questo punto un ritardo del modello “maxi” pare davvero inevitabile, e verrà data la precedenza all’iPhone 6 da 4.7 pollici perchè Apple è del tutto nuova in campo phablet, e di conseguenza è bene non rischiare e lanciare il nuovo top di gamma da 4.7 pollici, immettendo poi con più calma la versione con display più ampio. Il successo dell’iPhone 6 da 5.5 pollici non è affatto scontato, anche perchè proprio a Settembre arriverà nei negozi il tanto atteso Samsung Galaxy Note 4. Non resta altro che attendere news ufficiali e capire quale sarà il reale destino di questi dispositivi.