L'iWatch di Apple ritarda, arriverà a dicembre
La tanto lunga ed estenuante attesa per l'iWatch, l'orologio intelligente di Apple, potrebbe protrarsi ancora per un paio di mesi andando a cadere, guarda caso, proprio nel periodo natalizio. A dare la ferale notizia è l'analista Ming-Chi Kuo che ha alle spalle numerose stime azzeccate in questo campo. Secondo Ming-Chi Kuo, iWatch dovrebbe entrare in produzione di massa il prossimo novembre. La causa del ritardo sarebbe la complessità di assemblaggio dei componenti che vanno dallo schermo Amoled con vetro in zaffiro all'integrazione con iOs. In ribasso anche la stima delle unità prodotte entro il 2014: solo tre milioni. Apple starebbe inoltre attendendo il "via libera" alla commercializzazione da parte della Food and Drug Administration (FDA), ente che negli Stati Uniti si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici. Essendo l'iWatch un dispositivo indossabile che permette di monitorare i principali parametri vitali, il nulla osta della FDA è ritenuto necessario. L'iter di approvazione potrebbe quindi aver contribuito al posticipo della data di lancio. L'Apple iWatch potrebbe essere quindi annunciato ad ottobre mentre la produzione potrebbe non iniziare prima di novembre. In attesa di osservarlo finalmente dal vivo, le ultime indiscrezioni che circolano in rete riguardo il nuovo device di Cupertino parlano di uno schermo tondo, come un orologio, e un design sottile, contraddicendo le precedenti indiscrezioni che parlavano di uno smartwatch con schermo curvo o quadrato. Inoltre, il nuovo device dovrebbe essere disponibile in due versioni, "Per LEI" e "Per LUI", due modelli rispettivamente con uno schermo da 1,3 pollici e uno più grande da 1,7”. A ciò si aggiunge l'integrazione di una tecnologia wellness che monitorerà l'attività fisica di chi lo indossa a cui si affianca un sistema di mappe integrato. Per quanto riguarda invece l'iPhone6, le voci continuano a parlare di un lancio intorno al 24-25 settembre. E secondo il sito cinese Laoyaba, che riporta fonti vicine alla produzione, il melafonino nella sua versione "maggiore" avrebbe anche un sistema di feedback tattile dedicato alle utenze ipovedenti.