Nel 2018 c'è il chip contraccettivo
Sembra fantascienza allo stato puro, eppure è la realtà. Molto probabilmente, per il 2018, la contraccezione si evolverà diventando digitale e si potrà controllare attraverso l'utilizzo di un telecomando, proprio come quelli per la televisione o il condizionatore. A dare la notizia è stata la Bbc: il Mit, cioè il Massachusetts Institute of Technology, che si trova a Boston, ha creato un piccolo dispositivo, da inserire sotto la pelle, che rilascia gradualmente una piccola quantità di "levonorgestrel", ovvero un principio attivo che costituisce la cosiddetta pillola del giorno dopo, o che viene usato nella terapia ormonale sostitutiva post-menopausale. Il quantitativo, hanno fatto sapere gli scienziati, potrebbe durare addirittura fino a 16 anni e il suo rilascio all'interno del corpo umano può essere fermato in qualsiasi momento grazie, appunto, al telecomando. Anche Bill Gates sta sostenendo il progetto di ricerca, che è in fase di sperimentazione pre-clinica e prevede la creazione di tanti dispositivi di circa due centimetri, con una serbatoio all’interno contenete l’ormone rilasciato, e anche test per la sicurezza dell’impianto, in modo che possa essere gestito solo ed esclusivamente dalla donna che decide di farselo impiantare. Attualmente il progetto è in fase di sperimentazione pre-clinica e i ricercatori stanno lavorando per assicurare la massima sicurezza del chip, ed evitare che venga attivato o disattivato da altre persone senza che la donna ne sia a conoscenza, magari riprogrammando l’impianto. L'era degli innesti sottocutanei si avvicina. Saremo tutti destinati a diventare dei cyborg?