Wikipedia in tilt, gli scherzi della rete fermano la cultura
Fermi per più di un'ora, poi riparte. Ignote le cause
Per più di un'ora, il portale Wikipedia è rimasto offline. Tentando di accedere al sito della nota enciclopedia libera gestita da editori volontari, la pagina Web non si caricava e dopo qualche secondo sullo schermo si leggeva che "non è disponibile". Non è ancora chiaro cosa sia accaduto alla piattaforma nata nel gennaio del 2001 e sostenuta dalla Wikimedia Foundation, una organizzazione non a scopo di lucro statunitense, ma la notizia ha comunque fatto il giro dei social network. Non è la prima volta che succede, il 19 giugno si era verificato un altro down, che era stato segnalato anche da utenti stranieri. Allora tuttavia il sito visualizzava un messaggio di errore, mentre oggi il browser in molti casi si limita ad andare in blank page dopo un'attesa vana, in altri si riesce a visualizzare la home page, ma con evidenti problemi grafici e senza possibilità di effettuare ricerche. ll problema però sembra non sia stato generalizzato, perché alcuni sono riusciti ad accedere ai contenuti senza problemi. C'è chi suggerisce un cambio di DNS, chi consiglia di passare dal server francese, che a quanto pare sembra funzionare. Su Twitter alcuni utenti hanno fatto sapere che provando ad accedere al sito è apparsa la scritta "Our servers are currently experiencing a technical problem. This is probably temporary and should be fixed soon. Please try again in a few minutes", traducibile in "Stiamo registrando dei problem tecnici, probabilmente temporanei e che verranno risolti in pochi minuti. Riprovate tra qualche minuto". Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali per sapere a cosa sono dovuti i malfunzionamenti dell'enciclopedia online più famosa del mondo, ma per fortuna adesso il sito è tornato al suo normale funzionamento.