Mondiali 2014, ecco una guida contro le webtruffe

I Mondiali di calcio in Brasile stanno catalizzando l’attenzione di tutti, cybercriminali compresi. Gli esperti del centro ricerche ESET NOD32, uno dei grandi produttori globali di software per la sicurezza digitale, hanno registrato in queste ultime settimane un’impennata delle campagne di phishing, di falsi concorsi a premi e di altre azioni fraudolente, che i criminali informatici hanno esteso ben oltre i confini del Brasile; basti pensare alla pubblicazione su Twitter dei dati sui passaporti, di cui sono stati vittime qualche settimana fa i calciatori inglesi. I ricercatori dell'azienda specializzata in sicurezza hanno messo a punto un Vademecum per godersi le partite senza paura e dribblare le cyber truffe legate ai Mondiali di Calcio. Noi lo riproponiamo qui sotto:     Studiare l’avversario La maggior parte delle campagne di phishing, che sfruttano la Coppa del Mondo, utilizzano uno dei più classici metodi di buzz: la possibilità di partecipare a concorsi e vincere premi allettanti. Bisogna diffidare delle offerte relative a nuovi televisori, delle lotterie per i biglietti gratis che si diffondono attraverso falsi link su siti Web e Social Network e, naturalmente, dei finti “nuovi amici” su Facebook.     Giocare in difesa È fondamentale studiare la situazione e garantire il maggior numero di difensori tra l’obiettivo (i dati privati) e l’avversario (i criminali informatici). Offerte allettanti come televisori LCD economici o lotterie che propongono voli e alloggi gratuiti per assistere ai Mondiali sono alcuni dei trucchi messi in campo dall’avversario; ma dietro ogni offerta allettante potrebbe celarsi un sito Web fraudolento. A quel punto fare clic vuol dire mettere l’avversario faccia a faccia con il portiere. Come sempre, la sicurezza del PC è garantita da due elementi fondamentali: le impostazioni e il software antivirus installato.     Non rimanere scoperti Proprio come una squadra di calcio può rimanere scoperta in difesa, così è necessario cambiare tattica per assicurarci che le informazioni personali sul PC rimangano al sicuro e non siano preda dei cybercriminali. Bisogna diffidare allora dei siti Web collegati ai Mondiali, soprattutto di quelli che richiedono informazioni personali. Anche se non vengono richiesti espressamente i dettagli del conto bancario o della carta di credito, è fondamentale essere sempre cauti nel fornire i propri dati personali, dall’indirizzo di casa a quello di posta elettronica, che possono essere le basi per gli attacchi e i furti d’identità.   Mai fidarsi delle voci Mai fidarsi quando si legge una notizia veramente incredibile relativa ai Mondiali di Calcio e soprattutto mai cliccare sul relativo link. Probabilmente infatti la notizia è falsa e il link potrebbe aprire siti infetti o compromessi. La diffusione di notizie false è infatti una classica tattica criminale e anche in questo caso i ricercatori ESET NOD32 hanno registrato sui siti Internet e sui Social Network le notizie fraudolente più disparate, dagli infortuni ai video intimi dei giocatori con le loro compagne.     Quando la partita è finita è finita Bisogna essere estremamente cauti nei confronti di qualsiasi sito che non sia quello ufficiale della FIFA per i biglietti last-minute. La “tariffa da sogno” sull’acquisto di un biglietto infatti non esiste ma è solo un modo per truffare gli internauti, come avverte la stessa FIFA.     Ascoltare il capitano Quando si sta navigando per cercare notizie sulla Coppa del Mondo, non bisogna fidarsi ciecamente del primo link in cui ci si imbatte, ma iniziare la navigazione da un sito di notizie affidabile, oppure scaricare una delle applicazioni ufficiali – tra cui quella della FIFA – per ricevere gli aggiornamenti sugli ultimi risultati. Se si tratta di un sito di notizie di cui non si è mai sentito parlare prima, le probabilità che ci sia dietro una truffa sono molto alte.