I lottatori dell'UFC sbarcano sulle console next-gen
EA ci porta a combattere sull'ottagono
La nuova generazione di lotta passa per EA Sports con il nuovo UFC tutto per le piattaforme next-gen. La Ultimate Fighting Championship si può considerare come una federazione di lotta che riunisce vari stili di combattimento come: Jiu Jitsu, Kickboxing, Street Fighting, Muay Thai, Wrestling Karate, Sumo Tae Kwon Do, Shoot fighting, Capoeira, Pro Wrestling. La caratteristica più evidente è l'incredibile violenza degli incontri che tendono, proprio per questo, a non durare molto. Il titolo vuole essere a tutti gli effetti quello che FIFA e Madden NFL appresentano per gli amanti del calcio e del football americano. L'obiettivo è stato perfettamente centrato. Il gioco è assolutamente realistico e simula alla perfezione i combattimenti della Ultimate Fighting Championship. Menare le mani "a casaccio" come in un qualsiasi gioco di wrestling non sarà una scelta felice, perchè qui il livello della simulazione è elevatissimo e serve tecnica, pazienza e allenamento. Una delle eccellenze del titolo EA è senza dubbio il gameplay, ben calcolato e complesso al punto giusto. In un tutorial iniziale discretamente longevo si impareranno subito le basi del combattimento in piedi, costruito attorno a colpi gestiti con i trigger dorsali e la levetta analogica sinistra per un numero smodato di mosse eseguibili. Qui gli attacchi sono diretti e le mezzelune sono passate a gestire le transizioni a terra, le proiezioni e i clinch, dove sono molto più adeguate come tempistiche. C'è pertanto sempre una netta divisione tra lo striking, veloce e secco, e il combattimento a terra, più graduale e ragionato. Potrà sembrare già molto complesso, ma è solo il principio. Persino la difesa è infatti direzionale, e permette di eseguire parate instantanee o schivate seguite da devastanti contromosse. Complesse anche le differenziazioni tra le varie posizioni a terra, che portano a decine di leve e vantaggi diversi. In parole povere, non è un combat system di quelli da sottovalutare, e il giocatore avrà bisogno di molto tempo per padroneggiarlo a dovere. Davvero impressionanti gli impatti, che, pur non rendendo sempre alla perfezione l'idea della potenza di certi colpi, sono estremamente precisi e aiutati da un motore fisico sopraffino. Notevole anche la scelta del sistema di submission, una sorta di minigioco a fasi con le levette analogiche un po' troppo permissivo contro l'IA, ma capace di dare enormi soddisfazioni contro avversari umani. L'unico vero problema del combat system riguarda i calci bassi. Nella realtà una spazzata al momento giusto può persino chiudere l'incontro, e una serie di colpi alle gambe rendere pressoché inutilizzabili i calci per l'avversario. Qui anche un critico al ginocchio porta solo a un rallentamento con blocco temporaneo dei movimenti, risultando davvero trascurabile, mentre invece calci più scenici possono mettere in seria difficoltà un nemico. VIDEO Per quanto riguarda gli “avversari umani”, il gioco dà il meglio di sé proprio in rete, dove il matchmaking è gestito con cinture colorate e non mancano tornei, replay migliori della settimana e vari highlights con tanto di materiali video ufficiali dell'UFC. Contro sfidanti in carne e ossa il combat system brilla di luce propria, portando a scontri tesissimi e una lunga serie di momenti memorabili. Da un punto di vista tecnico, non si possono che tessere le lodi per il gioco di Electronic Arts: gli atleti della UFC sono riprodotti in modo straordinario avvicinandosi veramente al fotorealismo. Oltre tutto alcuni tocchi di classe come le gocce di sudore sul corpo e soprattutto la riproduzione di ferite e colpi andati a segno sconvolgono per la loro definizione. Di buon livello anche le animazioni mentre ad essere un pò debole è il contorno del gioco. Le presentazioni non sono particolarmente spettacolari ed esaltanti così come non si dimostra particolarmente eccitato il pubblico delle arene che osservano l'incontro. Altrettanto positivo il giudizio sul sonoro, con musiche di entrata cariche di adrenalina e un commento mai banale o ripetitivo, curato da personalità di spicco del settore, commentatori UFC in Nord America, Canada ed Europa. Da lodare poi la possibilità di creare il proprio lottatore personalizzato, l'editor è ricchissimo e consente di scegliere non solo volto, dettagli e fisico del proprio atleta, ma anche le abilità come resistenza, potenza, forza, stamina ecc. Se invece si ha voglia di saltare questa opzione, si potrà selezionare uno degli oltre 100 fighter presenti, nomi nella della UFC come Forest Griffin, Chuck Liddell, Frank Mir, Rashad Evans, Kule Rochold, Anderson Silva, Rich Franklin, Vitor Belfort e B.J Penn, solamente per citare alcuni dei pesi massimi, medi, leggeri e massimi leggeri più famosi, senza dimenticare Bruce Lee, esclusivo per tutti coloro che hanno effettuato il preordine. Presenti anche lottatrici di sesso femminile come Sarah Kaufman, Alexis Davis, Sara McMann e Liz Carmouche.Tirando le somme UFC si presenta come un gioco serio, ricco di sfaccettature ed elementi che cattureranno tutti i giocatori che cercano un'esperienza simulativa d'eccellenza. Ottimo dal punto di vista tecnico e altrettanto buono in multiplayer, UFC garantisce ore ed ore di sano divertimento. GIUDIZIO GLOBALE: GRAFICA: 9 SONORO: 8 GAMEPLAY: 8,5 LONGEVITA': 7,5 VOTO FINALE: 8