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Apple compra Beats

Appla ecompra Beats

Per 3 miliardi vanno a Cupertino le cuffie e il servizio di streaming musicale

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Apple ha comprato per tre miliardi di dollari Beats, società che produce cuffie e altoparlanti bluetooth e un servizio di musica in streaming. I fondatori di Beat, Jimmy Iovine e il rapper Dr. Dee entreranno a far parte della Apple. Per la prima volta l'azienda di Cupertino non punta su un'acquisizione high tech ma si assicura un marchio leader nel settore delle cuffie e che opera nella distribuzione in streaming con milioni di brani in catalogo. Dr Dee è un rapper scoperto da Eminem, considerato uno dei pionieri dell'Hip Hop. Iovine invece è stato tecnico del suono di artisti come John Lennon e Bruce Springsteen e produttore del Simple Mind e degli U2. Nel 2008 ha aperto Beats con Dr Dee. La mossa rappresenta il tentativo di Apple di abbinare al declinante mercato download di iTunes lo streaming, dove brilla la stella di Spotify. La mossa inoltre abbatte il "muro di Berlino" come lo ha definito l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook in un'intervista al Wall Street Journal, tra la Silicon Valley e il mondo musicale di Los Angeles. Per la Mela è una svolta strategica: finora le acquisizioni erano state di natura tecnologica, da incorporare nei propri prodotti. Stavolta l'azienda si assicurerebbe un marchio già affermato tra i consumatori, che rimarrebbe almeno per un certo periodo presente sul mercato con il nome attuale. Con la più grande acquisizione della storia di Cupertino (superiore anche a quella di Next, che riportò Steve Jobs ad Apple), Cook mira intanto a rinnovare l'immagine di Apple, grazie a Dr. Dre, rapper, produttore, talent scout (ha scoperto tra gli altri Eminem). C'è il suo nome dietro la “b” di Beats, che in soli cinque anni è diventata il marchio top nel mondo della musica e dello sport, ed è leader di mercato nella fascia alta del mercato delle cuffie. Superstar della musica, tra cui Lady Gaga, Lil Wayne e Nicki Minaj hanno disegnato per Beats cuffie e altoparlanti personalizzati. Beats è rapidamente diventato parte della cultura pop negli Stati Uniti e, con l'acquisizione, i prodotti della gamma Beats saranno offerti in molti altri paesi attraverso lo Store online, i negozi Apple e un numero selezionato di rivenditori autorizzati. Beats Music è invece un servizio di streaming con milioni di brani in catalogo in diretta concorrenza con Spotify e Deezer: il direttore artistico è un altro musicista legato a doppio filo alla tecnologia, Trent Reznor, mente dei Nine Inch Nails, e da sempre vicino ad Apple. Per Cook è una mossa a sorpresa, ma assolutamente ragionevole. D'altra parte proprio con un'acquisizione cominciò la storia di Apple nella musica: nel 2000 fu Steve Jobs a comprare Soundjam e a ribattezzarlo iTunes, lanciando il software l'anno successivo. Dopo qualche mese arrivò l'iPod, nel 2003 l'ecosistema di Cupertino fu completato con Store online. Oggi le vendite sono per la prima volta in calo da quando iTunes Store è nato. Rimane il più grande negozio di musica del mondo, però la concorrenza dei servizi di streaming comincia a farsi sentire, e non è bastato il lancio di iTunes Radio a contrastarla. Con l'acquisto di Beats, l'offerta sarà dunque più articolata: rimarrà il modello dell'acquisto come oggi, si allargherà quello della radio a Paesi dove finora non era presente, si aggiungerà Beats per la musica in streaming su abbonamento.

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