Installato a Roma il primo bancomat bitcoin
A Roma arriva il primo bancomat italiano dedicato ai bitcoin. Il prototipo è stato presentato e installato presso l'acceleratore d'impresa "Working capital" di Telecom Italia. Il sistema permette di convertire in bitcoin le banconote in euro ed è il primo ed unico operativo in Italia. Realizzato nella Capitale, il bancomat nasce dalla collaborazione tra due giovani start-up italiane, "CoinCapital" e "OpenPicus". Con questa soluzione, "per chiunque sarà possibile entrare in contatto con il mondo bitcoin in modo semplice e veloce, accedendo a un apparato fisico". Al momento tuttavia il termine "bancomat" è forse improprio, perché è solo possibile depositare contanti in cambio di BTC, ma non il contrario. "Non è un vero atm, ma più una cassa continua", spiega infatti Sebastiano Scròfina di CoinCapital. Il problema non è tecnico ma legale: permettere il prelievo di contanti in euro infatti significherebbe adeguarsi alla legislazione italiana in merito, soprattutto per quanto riguarda l'antiriciclaggio. Concettualmente queste macchine sono piuttosto semplici: chi ha già un portafogli BTC (wallet) non deve far altro che inserire i contanti e farsi trasferire le nuove criptomonete sul conto. La stessa operazione si può fare anche online tra utenti o tramite un exchange, ma l'arrivo "sulla strada" segna una differenza che potrebbe essere sostanziale. Al momento tuttavia il termine "bancomat" è forse improprio, perché è solo possibile depositare contanti in cambio di BTC, ma non il contrario.