Il Morantiano digitalizzato da uno scanner di ultima generazione
Scanning dall'alto per salvare i documenti antichi
La divulgazione dell'immenso tesoro bibliografico presente in Italia finora era limitato a soli poche esperti a causa dalla necessità di salvaguardarne l'integrità determinata della loro delicatezza fisica. Oggi tutto questo è stato superato attraverso la digitalizzazione con il nuovo sistema innovativo sviluppato da Fujitsu, che garantisce una eccellente qualità dell'immagine senza alcuna interazione fisica con il documento stesso evitando qualsiasi contatto o la minima pressione. Il primo test è stato effettuato con successo alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dove scorso Settembre è stato acquisito digitalmente con il nuovo Fujitsu ScanSnap SV600,il “Morantiano”, ovvero la raccolta autografa dei manoscritti di Elsa Morante, recentemente donati alla Biblioteca dagli eredi. Fujitsu attraverso questa iniziativa si dimostra partner determinante nel supportare le attività di divulgazione e condivisione della cultura a tutti i livelli. Libri, manoscritti antichi, incunaboli, stampe e fotografie, sono solo alcuni esempi dei mezzi con cui la cultura e la memoria vengono conservati e divulgati. Naturalmente con il trascorrere del tempo tutti i supporti citati iniziano a deteriorarsi e questo comporta difficoltà di condivisione e fruizione. Oggi esistono centinaia di “documenti unici” la cui consultazione è limitata ai soli esperti che ne garantiscono la corretta gestione. Fujitsu, leader del mercato mondiale nella produzione di scanner documentali ad uso professionale, ha voluto donare alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma il rivoluzionario ScanSnap SV600. Lo scanner Fujitsu ScanSnap SV600 è stato messo a disposizione della sezione Tutela e Conservazione della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma che sta finalizzando con successo il progetto. Grazie a questo primo successo altri progetti seguiranno sviluppando ulteriormente la la collaborazione tra Fujitsu e la Biblioteca Nazionale. Lo scanner è in grado di digitalizzare velocemente e con un'ottima qualità svariate tipologie di oggetti: documenti rilegati e pinzati, libri, riviste, quotidiani, cataloghi, materiale delicato o in rilievo e molti altri fino al formato A3, nonché oggetti in 3D, gestendo il processo di acquisizione attraverso la pressione di un singolo tasto. Inoltre lo scanner continuerà ad acquisire ogni volta che verrà sfogliata una pagina, evitando noiosi rallentamenti e offrendo una scansione semplice, senza dover essere utenti esperti. "Allo scopo di valorizzare le proprie raccolte - afferma il Dr. Osvaldo Avallone, Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma - e di rendere accessibili i propri documenti ad un numero sempre più elevato di lettori, la Biblioteca ha dato avvio a diversi progetti di digitalizzazione per meglio conservare la produzione editoriale italiana, diffondere e rendere disponibile il proprio patrimonio culturale. L'apprezzabile contributo gratuito di Fujitsu, dimostra ancora una volta quanto la collaborazione tra pubblico e privato sia vantaggiosa".