Una giornata per conoscere e combattere i pericoli del web
Vecchi o giovani, una persona su tre al mondo è online. Nonostante ciò molti di questi utenti non hanno ancora familiarità con i rischi e i pericoli del World Wide Web e il loro approccio superficiale rischia di condurli direttamente nelle mani dei cyber criminali. Con lo slogan “Creaimo insieme un’Internet migliore” il decimo Safer Internet Day di Martedì 14 febbraio si focalizza su una maggiore attenzione ai pericoli della rete. G Data supporta quest’iniziativa spronando gli utenti Internet a esercitare una maggiore vigilanza e attenzione quando navigano in rete grazie a una serie di utili consigli. Per anni G Data ha osservato un aumento nel numero di programmi malware e attacchi contro gli utenti PC e di utenti mobile. Ma anche ora molti utenti Internet sono all’oscuro dei rischi e dei pericoli connessi alla navigazione. “Gli utenti Internet deve avere ben chiari quali sono i pericoli di Internet. Conoscere le trappole e i trucchi dei cyber criminali è il solo modo efficace per proteggersi”, spiega Eddy Willems, G Data Security Evangelist. I criminali prendono di mira ignari utenti coi loro attacchi in maniera tale da rubare dati personali come password per i negozi online, account bancari o caselle di posta. “I criminali si focalizzano su informazioni che possono essere usate per fare soldi soprattutto sul mercato nero”. Eddy Willems non sta mettendo in guardia solo gli adulti. Anche i bambini, infatti, sono un obbiettivo lucrativo per i criminali online. “I genitori non dovrebbero pensare soltanto alla loro sicurezza, ma anche a quella dei loro bambini. Oltre a utilizzare un software per la sicurezza informatica e aggiornare ogni software presente sul proprio PC o dispositivo mobile, essi dovrebbero fare molta attenzione nell’utilizzo di Internet come di un medium”. Consigli generali Protetti da un software per la sicurezza: una potente soluzione per la sicurezza informatica è parte dell’equipaggiamento basilare di ogni computer usato per navigare in rete. Questa non deve includere soltanto una protezione contro i virus, ma anche un filtro antispam, un firewall e una protezione in tempo reale contro le minacce online. Chiudere le falle di sicurezza del software: si dovrebbero sempre eseguire gli aggiornamenti per il sistema operativo e per il software e le applicazioni in uso. Questo aiuterà a chiudere le falle di sicurezza che i criminali potrebbero sfruttare per i loro attacchi. Diritto nel cestino: bisogna cancellare immediatamente le mail di spam ed evitare sempre di aprire i link inclusi o gli allegati. Password sicure: per ogni account online, per esempio quelli dei social network o delle email bisognerebbe utilizzare differenti password composte da una combinazione non logica di numeri e lettere maiuscole e minuscole. Backup dei dati: gli utenti dovrebbero fare il back up di tutti i dati più importanti in modo tale da poterli recuperare in caso di crash di sistema o infezione. Una soluzione completa per la sicurezza informatica spesso contiene un modulo di backup. Sicurezza dei bambini su Internet: i genitori dovrebbe insegnare ai propri figli come usare Internet in sicurezza. Il controllo parentale può aiutare i bambini e prevenire l’accesso a siti contenenti tematiche come droghe, violenza e sesso. Smartphone e tablet Installare una soluzione per la sicurezza: un’app per la sicurezza fa parte dell’equipaggiamento basilare di ogni smartphone e tablet Android. L’app dovrebbe fornire una protezione completa contro malware e app malevole. App fidate: si dovrebbero scaricare applicazioni solo da fonti fidate come Google Play per Android. Quando si sceglie un’app si deve porre attenzione alle autorizzazioni richieste e pensare se davvero si necessita di quest’applicazione. Attivare Bluetooth e GPS solo se necessario: gli utenti dovrebbero attivare i servizi wireless come WLAN, GPS e Blutetooth solo quando vengono effettivamente utilizzati per poi disattivarli nuovamente. Controllare le impostazioni di sicurezza: gli utenti dovrebbero attivare la funzione prompt delle password e cambiare le password standard con password personalizzate. Social Network Non tutti sono tuoi amici: si dovrebbero accettare richieste di amicizia solo se effettivamente si conoscono le persone che le inviano. Attenzione agli URLs abbreviati: i link abbreviati possono condurre in una trappola malware. Gli utenti dovrebbero fare molta attenzione e non cliccare su URL ricevuti da sconosciuti. Non rivelare troppo di se stessi: gli utenti dei social network non dovrebbero rivelare troppe informazioni riguardanti se stessi e non pubblicare informazioni private come indirizzi postali o numeri di cellulare sul proprio profilo.