Nintendo: "Ci occuperemo di salute"
Nuove strategie, tra le idee: la "qualità della vita" e l'health care digitale
Che il colosso del gaming nipponico non navigasse in buone acque era un dato ormai assodato. Le vendite della WiiU e del 3DS non hanno fruttato i risultati sperati, e in un mondo dove la concorrenza di Sony e Microsoft, nonché del pc è spietata, il presidente Satoru Iwata immagina nuove strategie per riportare l'azienda agli antichi fasti. Il "boss" di Nintendo ha annunciato che l'azienda entrerà in un nuovo segmento di business, ovvero quello delle applicazioni e degli strumenti per migliorare la salute e la qualità generale della vita. Iwata ha citato Wii Fit come esempio di gioco pensato per tenere in allenamento il corpo, tuttavia la casa giapponese ha una grande esperienza in questo settore, grazie a titoli educativi come Brain Training, Art Academy, Guida in Cucina e molti altri. L'obiettivo finale in ogni caso è quello di creare una piattaforma da integrare nello stile di vita quotidiano, per far divertire le persone e al tempo stesso permettere al corpo e alla mente di restare in perfetta salute. Una mossa a sorpresa quella di Iwata, ma nella lunga storia di Nintendo non è la prima volta che l'azienda innova e cambia pelle. Prima di diventare un nome simbolo dei videogiochi, Nintendo produceva carte da gioco, qualcosa che non ha mai smesso di fare in realtà, con l'universo dei Pokemon che ancora oggi spopola non solo in formato digitale ma anche cartaceo appunto. Alla domanda se vedremo mai un Super Mario dottore con magari Link e Samus Aran di Metroid come assistente e Anestesista? Beh è difficile a dirsi. Comunque maggiori informazioni su questo argomento saranno rilasciate nel corso dell'anno, Satoru Iwata spera di partire con questo progetto nel 2015.