Windows Xp va in pensione, ma Security Essentials vive ancora
Confermata la data del pensionamento di Windows XP, il prossimo 8 aprile dopo ben quasi 13 anni di onorato servizio, Microsoft ha annunciato quest'oggi una novità: tutte le soluzioni per la sicurezza destinate ai sistemi Windows XP continueranno ad essere supportate ed aggiornate fino al 14 luglio 2015. La fine del supporto di Windows XP come sistema operativo, quindi, non coinciderà con il simultaneo ritiro di tutte le soluzioni per la sicurezza targate Microsoft. I tecnici del colosso di Redmond giustificano la scelta della loro società con l'intento di fornire un aiuto a tutte quelle realtà d'impresa, ai professionisti e ai privati che ancora non hanno completato la migrazione verso versioni più recenti di Windows. Con questo annuncio ufficiale, Microsoft ha ancora una volta chiarito che il ciclo di vita di Windows XP terminerà tra meno di tre mesi. Da maggio in poi il vecchio sistema operativo non riceverà più nessuna patch di sicurezza e quindi diventerà un facile bersaglio per i malintenzionati. Il supporto esteso per Security Essentials dovrebbe ridurre i rischi di infezioni, fornendo agli utenti una protezione parziale per altri 15 mesi. Dopo l’8 aprile non sarà più possibile scaricare l’antivirus dal sito Microsoft, ma si dovrà necessariamente usare un tool di terze parti. La nuova scadenza si applica anche ai software aziendali, ovvero System Center Endpoint Protection, Forefront Client Security, Forefront Endpoint Protection e Windows Intune. Microsoft mette però in guardia gli utenti: "La nostra ricerca mostra che l’efficacia delle soluzioni antimalware su sistemi operativi non più supportati è limitata. La soluzione migliore è usare software e hardware moderni progettati per fornire una protezione contro i pericoli di oggi". È consigliabile quindi prendere in considerazione l'uso di software che integrano tecnologie di sicurezza avanzate, installare regolarmente tutti gli update ed eseguire un antivirus aggiornato.