Google Chrome dice addio alle toolbar
La grande G restringe le regole per la pubblicazione di estensioni per il suo browser
La grande G ha deciso di rimuovere dal suo Browser, Google Chrome", tutte le estensioni che creano una toolbar, vale a dire quelle barre aggiuntive che generalmente si collocano appena sotto l'interfaccia principale del browser. Oppure sotto ad altre barre che sono già state precedentemente installate. La novità arriva solo pochi giorni dopo la rimozione di estensioni per la ricerca torrent, e include in generale le estensioni "multifunzione", un termine relativamente ambiguo che permette a Google di mettere tutte le barre aggiuntive in un unico calderone. La modifica alle linee guida è effettiva da subito per le nuove estensioni, e lo sarà da giugno per quelle esistenti. Si può parlare di novità positiva, ma d'altra parte è anche un gesto di chiusura da parte di Google. Sarebbe relativamente scontato se stessimo parlando di Apple o Microsoft, ma quando c'è di mezzo Google la questione è sempre più complicata, perché l'azienda cerca da sempre di prendere posizioni il più aperte e democratiche possibili, e questo ha contribuito molto a creare l'immagine che molti amano e difendono. "Le estensioni nel Chrome Web Store devono avere un unico scopo chiaro e facile da capire" scrive Eric Kay sul blog di Chromium (consultabile cliccando qui). "Questo è sempre stato l'obiettivo del sistema di estensioni di Chrome, ma non tutte le applicazioni hanno rispettato la richiesta. Queste estensioni multifunzione possono affollare l'interfaccia del browser e rallentare la navigazione a volte significativamente".