Zoo Tycoon torna in vita in esclusiva sulla nuova Xbox One
In Zoo Tycoon si vestono i panni del gestore-guardiano dello zoo. Il gioco offre la possibilità di girovagare tra le varie gabbie ed attrazioni, interagire con le bestie e dare un'occhiata da vicino ai visitatori del parco, ma anche l'opportunità di crearlo, gestirlo ed ampliarlo. Iniziando a giocare si prenderà subito confidenza con il proprio avatar. La visuale ravvicinata e dietro le spalle dell'avatar si chiama Zoo Mode e grazie a questa si potrà giocare con gli animali, camminare liberamente lungo i vialetti oppure sprintare a bordo di un comodo dune buggy. Se quello che si desidera, insomma, è “vivere” in prima persona il parco zoologico che si sta costruendo, scattando foto alle bestiole per infilarle nell'album dei ricordi, Zoo Tycoon è il gioco giusto. Cosa c'è di meglio per un papà di costruire uno Zoo sotto gli occhi del proprio figlio, e poi passargli il controller per vederlo girovagare fra le gabbie a dar da mangiare agli animali più docili? La parte di creazione e gestione del giardino zoologico si può svolgere anche mentre si cammina sui vialetti del parco, ma senza dubbio è meglio passare alla visuale Tycoon, quella dall'alto. Qui si osserverà lo zoo proprio come nei precedenti episodi per PC, e attraverso i menù ispirati ai tile della dashboard di Xbox One si potranno costruire nuove attrazioni, monitorare l'afflusso di visitatori e tenere sott'occhio la salute degli animali. Il gameplay mantiene la sua forte personalità gestionale, ricavata attorno al circolo virtuoso secondo il quale la presenza di molti animali porta un gran numero di visitatori, i quali comprando bibite, gadget e visitando attrazioni portano soldi allo zoo, a loro volta investiti in cibo e attrezzature per la salute delle bestie. La componente amministrativa è comunque molto semplice: bisogna scegliere gli habitat giusti per gli animali da adottare, inserire vasche per la pulizia, aree per il cibo e qualche extra per abbellire la zona, preoccuparsi di rifornire regolarmente i servizi e riparare quelli rotti. Sia gli animali che i visitatori hanno le loro esigenze, e per avere un parco ben organizzato bisogna cercare di far tutti contenti facendo quadrare il bilancio: frutta e carne per le bestie, panini, bibite e negozietti di souvenir per gli avventori. Quando lo zoo si fa troppo grande, si possono anche assumere inservienti e custodi per dare una mano, mentre gli esperti allevatori potranno aiutare gli animali a riprodursi. In generale, non si fa troppa fatica a gestire al meglio i propri parchi zoologici e forse è proprio per questo che scoprire tutte le finezze di Zoo Tycoon è un piacere. Entrare a far parte di programmi di scambio con altri zoo per favorire le nascite sane, oppure liberare gli animali ormai cresciuti nei loro habitat contribuiscono a incrementare la fama del parco e simulano in maniera stereotipata, ma sempre credibile i meccanismi di gestione reali. Ad arrichhire lo charme del titolo c'è poi un numero veramente esteso di animali. Entrando nei menù che permettono di adottare elefanti, antilopi, tigri, rinoceronti, si ha la possibilità di poter acquistare razze di ogni genere, magari per osservare da vicino il loro aspetto. Peccato solo che a livello comportamentale tutti gli animali di uno stesso tipo sono generalmente identici. Chi vuole impegnarsi un po' di più, comunque, può anche spulciare le opzioni amministrative dello zoo, decidendo di avviare campagne pubblicitarie o di cambiare il prezzo del biglietto e di ogni singolo chioschetto. In Zoo Tycoon anche Kinect ha un suo ruolo, sebbene non essenziale: avvicinandosi alle singole gabbie è possibile attivare il sensore e interagire in diversi modi con gli animali: sarà possibile accarezzarli, lavarli con getti d'acqua, dargli da mangiare e grazie all'avanzato riconoscimento facciale di Kinect 2.0 sarà addirittura possibile fare l'occhiolino ad una scimmia, ricevendo come risposta la pronta imitazione. Un'opzione che sarà sicuramente apprezzata dai più piccoli. Il titolo evidenzia la sua natura di casual game anche sul fronte delle modalità. La Campagna è una serie di scenari in cui risolvere dei compiti specifici. Una volta terminati queste faccende si può continuare a giocare con questi scenari, ma sicuramente la modalità è poco interessante e verrà abbandonata ben presto. Il prodotto però offre anche la modalità Libera e quella Sfida. Si tratta di due game mode senza limiti di tempo né obiettivi specifici: nel secondo si parte con un budget limitato e bisogna comunque costruire un parco autonomo e sostenibile, mentre nel primo si hanno a disposizione fondi illimitati. Alla creazione del parco possono contribuire fino a tre amici, che si passano lo zoo attraverso il cloud e agiscono uno sulla partita dell'altro. Graficamente parlando il titolo non richiede un grande sforzo grafico, e quindi il risultato sullo schermo è davvero bello da vedere. Tirando le somme: Zoo Tycoon è un titolo diretto a un pubblico giovane o alle famiglie, con grande potenzialità e che di sicuro è in grado di divertire genitori e figli. GIUDIZIO GLOBALE: GRAFICA: 8 SONORO: 8 GAMEPLAY: 7,5 LONGEVITA': 7 VOTO FINALE: 7,5