Killer Instinct, il picchiaduro next-gen
Dopo 20 anni d'assenza il titolo ritorna sulla scena in esclusiva per Xbox One.
Il clamoroso annuncio del ritorno sulla scena di Killer Instinct, franchise storico legato al mondo dei picchiaduro da ormai 20 anni, lo scorso E3 aveva suscitato non poco scalpore e una grande ovazione al Golden Center di Los Angeles. Gli animi si sono poi raffreddati un po' dopo aver saputo che il nuovo capitolo sarebbe uscito in forma di free to play. Ma come al solito dare giudizi affrettati senza aver potuto mettere le mani sul prodotto è sempre una cattiva strada. Killer Instinct si trova sul nuovo marketplace di Xbox One, e il suo download gratuito dà accesso a un singolo personaggio utilizzabile, Jago, e alle tre modalità di gioco attuali: Allenamento, Dojo e Sopravvivenza. Manca la tipologia regina dei picchiaduro, ovvero Arcade, che a detta degli sviluppatori sarà inclusa successivamente e sempre gratis. Per giudicare questo titolo nella sua interezza bisogna però sbloccare il pacchetto base che comprende anche gli altri cinque personaggi. Esiste anche una versione "deluxe", venduta a circa 40 euro, che garantisce il download di due personaggi di futura pubblicazione, diversi oggetti per personalizzare il proprio alter-ego digitale e un porting dell'originale Killer Instinct. Il gameplay è decisamente solido e non ha nulla da invidiare ai picchiaduro più famosi. Il sistema di combattimento si basa su 3 elementi fondamentali, ovvero Opener, Linker e Ender. I nomi rispecchiano le funzioni di questi attacchi: gli Opener servono per aprire le difese dell'avversario e iniziare le combo, i Linker servono per concatenare più attacchi di fila e gli Ender per concludere la sequenza e infliggere più danni, infatti una combo non conclusa con un Ender risulta molto meno efficace del normale. Questa è solo la base del combat system e i giocatori più tecnici avranno pane per i loro denti: ogni attacco può essere eseguito in forma leggera, media e pesante e sarà fondamentale imparare a riconoscere ogni mossa se si vuole padroneggiare uno degli elementi più famosi e iconici della serie, ovvero i Combo Breaker. Se si sta subendo una serie di mosse dall'avversario, premendo i tasti del pugno e del calcio della stessa intensità di potenza del colpo, subito si potrà bloccare la combo dell'avversario e atterrarlo. Anche il tempismo però deve essere perfetto, altrimenti ci si ritrova inermi per qualche secondo senza possibilità di tentare un'altra contromossa. A tutto questo poi si aggiungono gli Shadow Counter, il Frame Trap, il Counter Breaker, il Juggle e altre tecniche che richiedono molta pratica e pazienza per essere padroneggiate, ma che si rivelano essenziali e distinguono i giocatori tecnici da quelli più occasionali. Un sistema di tecniche così complesso potrebbe scoraggiare i giocatori che hanno meno familiarità con i picchiaduro, ma proprio per questo Killer Instinct ha la modalità giusta per imparare al meglio tutti i segreti della lotta. Il Dojo si compone di 32 lezioni, ulteriolmente suddivise in più parti, in cui vengono trattati tutti gli aspetti del combattimento, iniziando dalle basi fino ad arrivare a spiegazioni minuziose di particolari come i dati del frame e delle aree di impatto. Un tutorial così completo e professionale non si era mai visto in nessun picchiaduro e molti degli insegnamenti possono essere applicati anche in altri giochi al di fuori di Killer Instinct. Il difetto principale di questo prodotto è rappresentato dalla sua povertà generale di contenuti disponibili al momento del lancio. Anche acquistando il pacchetto completo, 8 personaggi (di cui 2 ancora non disponibili) sono troppo pochi per un gioco del genere e dopo qualche ora combattere sempre contro gli stessi lottatori diventa piuttosto ripetitivo. Online, poi, la situazione peggiora ulteriormente visto che nella stragrande maggioranza dei casi si potrà lottare solo contro Jago, essendo l'unico personaggio gratuito. Anche offline le cose non sono migliori, infatti ad eccezione del Dojo, l'unica modalità è la Sopravvivenza. Infatti l'Arcade con la storia verranno aggiunti (sempre gratuitamente) solo più avanti. Dal punto di vista grafico invece Killer Instinct riesce nell'intento di impressionare. I combattimenti sono colmi di effetti speciali e le arene come i personaggi mostrano shader che rendono le texture molto gradevoli alla vista. Di grande impatto anche la fluidità di gioco, mai soggetta a rallentamenti e sempre frenetica. Anche per quanto riguarda l'audio il prodotto si difende bene grazie a effetti e musiche sempre azzeccate e coinvolgenti. Tirando le somme, Killer Instinct è senza dubbio uno dei migliori giochi di lancio in esclusiva Xbox One, nonché un picchiaduro di tutto rispetto. Il gameplay tecnico e un Dojo completo come non se ne sono mai visti lo rendono un titolo assolutamente da provare, ancor più perché gratuito. Peccato solo per i pochi personaggi disponibili e per l'assenza della modalità Arcade, ma sono entrambi aspetti che si risolveranno con il tempo. Superato lo scalino della difficoltà troppo elevata, chiunque sarà in grado di giocare e confrontarsi con tutto il mondo in epici combattimenti online. GUARDA IL VIDEOTRAILER GIUDIZIO GLOBALE: GRAFICA: 8,5 SONORO: 8 GAMEPLAY: 8 LONGEVITA': 7,5 VOTO FINALE: 8