I berretti verdi Usa vogliono la corazza potenziata di Iron Man
Le Forze Speciali dell'esercito Usa vogliono un'armatura come quella di Iron Man per rendere i propri uomini delle vere e proprie macchine implacabili. Sembra quasi la trama di un film di fantascienza o di un videogame, ma è tutto vero, tant'è che è stato avviato un bando per ricevereuna proposte di ricerca e sviluppo al riguardo. Anche la BBC ne ha dato notizia sottolineando che "L'esercito sta lavorando per sviluppare una rivoluzionaria armatura intelligente che possa dare alle sue truppe una orza sovrumana”. Poche settimane fa Special Operations Command ha parlato schiettamente di una Tactical Light Operator Suit (TALOS), ovvero una sorta di corazza umanoide che possa consentire ai Berretti Verdi di avere tecnologie di combattimento all'avanguardia, che li rendano inarrestabili in ogni condizione climatica e su ogni tipo di territorio. L'Ammiraglio William McRaven dello USOCOM ha già le idee chiare su come dovrebbe essere il supporto definitivo per i soldati perfetti. TALOS dovrebbe fornire una protezione su tutto il corpo nei confronti dei colpi di arma da fuoco, magari con tecnologia 4D. Poi non dovrebbe mancare un sistema esoscheletro per potenziare le capacità fisiche di movimento e trasporto, nonché di offesa. Allo stesso tempo dovrebbe essere integrato un sistema di monitoraggio delle condizioni fisiche e un visore per mapping, comunicazione e attività di coordinamento con realtà aumentata annessa. Fra le richieste anche un'unità che fornisca riscaldamento, aria condizionata e ossigeno. Se un soldato dovesse essere ferito dovrebbero essere previsti anche un sistema per il controllo delle condizioni e una tecnologia per bloccare le emorragie. Il Comando delle Forze Speciali statunitensi è convinto che si possa disporre di una TALOS di prima generazione entro 12 mesi, e una versione completa entro il 2016. Ormai si parla da tempo di questo progetto ma l'Esercito sembra essere intenzionato a spingere sull'acceleratore. Persino il MIT sta lavorando a un esoscheletro armato per militari, che richiederà però un paio d'anni di sviluppo. A voler essere pignoli, l’armatura non permetterà di volare come Iron Man, quindi sarebbe più corretto un paragone con quella del protagonista del famoso videogioco Halo, lo Spartan 117, alias Master Chief. Fatto sta che il confine tra fantascienza e realtà sta raggiungendo confini inimmaginabili e molto presto vedremo uomini dotati di potenti apparecchiature capaci di compiere azioni fino ad ora solo immaginabili, da veri e propri action movie o leggibili solo nei fumetti.