Anche nel futuro di Samsung arriveranno i nuovi chip a 64 bit

L'azienda coreana conferma che l'adeguamento della Cpu è parte del piano aziendale.

Dopo l'annuncio del nuovo processore di Apple, l'A7, già equipaggiato sull'iPhone 5S, dal lontano oriente arrivano indiscrizioni sulla Cpu di ultima generazione che andrà a dar vita ai futuri top di gamma di Samsung. Anche la multinazionale di Seul infatti avrebbe in mente un chip con architettura a 64 bit. A darne notizia è il Korea Times, che cita il capo della divisione business di Samsung Shin Jong-Kyun. La migrazione verso i 64 bit che consentono una più efficiente gestione della memoria e un più ampio quantitativo di Ram, oltre i 4 Gigabyte. Shin Jong-kyun ha anche spiegato che i nuovi dispositivi Samsung con chip 64 -it non arriveranno a breve e per ora ci si concentrerà sul lancio del nuovo Sansung Galaxy Note 3, ma l'adeguamento dell'azienda alle specifiche introdotte sul mercato da iPhone 5S sono parte del piano aziendale della società di Seoul. Samsung è probabilmente solo la prima azienda ad annunciare il passaggio a chip 64 bit per i suoi chip; più o meno rapidamente ci si aspetta che la maggior parte dei produttore principali annuncino presto dispositivi simili all'iPhone 5st.  Samsung ha inoltre commentato l'espansione di Apple sui mercati giapponese e cinese, confermando che risponderà, ampliando la sua offerta in Cina e Giappone, con apparecchi compatibili con gli standard TDD-LTE e FDD-LTE. Ad oggi Samsung è ampiamente leder di mercato in Cina, con il 19.4% del mercato (Apple si ferma al 4.3%); in Giappone invece la posizione di Samsung è molto meno solida rispetto alla Mela, che ha visto giusto recentemente il suo iPhone avvicendarsi al non più disponibile Galaxy S4 nel catalogo di NTT DoCoMo, ovvero del principale operatore mobile giapponese. Non sarà un passaggio a breve termine, ma il futuro dell'azienda coreana sembra essere ben delineato. Novità in merito potrebbero arrivare dal prossimo Mobile World Congress di Barcellona, a febbraio 2014. La guerra degli smartphone di nuova generazione è appena cominciata e di qui in avanti se ne vedranno sicuramente delle belle.