Rete Internet WiFi in Asia e Africa, Google la porterà con un dirigibile
La grande G vuole diminuire il digital divide fra paesi del Nord e del Sud del mondo.
Dopo il via libera al progetto Fiber di Google, nato per la costruzione sperimentale di una rete internet a banda larga con una infrastruttura in fibra ottica, Mountain View sta portando la banda larga in alcune alcune zone di Africa e Asia attraverso i dirigibili. A darne notizia è il Wall Street Journal, secondo il quale Google sfrutterebbe un network sospeso a mezz'aria, senza necessità di installare impianti e cavi, collegato ad una rete di smartphone Android a basso costo basati su microprocessori a basso consumo. Queste reti wireless servirebbero aree come l'Africa sub-sahariana e Sud-Est asiatico, in particolare gli abitanti al di fuori delle grandi città, dove le connessioni Internet via cavo non sono disponibili. Le reti potrebbero inoltre essere utilizzate per migliorare la velocità di Internet nei centri urbani. Google prevede di collaborare con le imprese locali di telecomunicazioni e fornitori di attrezzature nei mercati emergenti per sviluppare le reti, così come creare modelli di business a loro sostegno. Non è ancora chiaro se Google ha già ha firmato tali accordi o alleanze per iniziare subito al progetto. Con questa mossa Google intende colmare il divario digitale fra i Paesi del Nord e del Sud del mondo. Nel 2011 il Rwanda già testò l'autobus anti digital divide, con 20 postazioni, stampante, connessione alla Rete e schermo per proiezioni. Con i dirigibili porta-WiFi, Google sa che africani ed asiatici compreranno più smartphone.