Luci rosse sui Google Glass: MiKandi lancia l'applicazione V.M.18

La società vede negli occhiali enormi potenzialità, sopratutto per le riprese in soggettiva.

Il device delle meraviglie targato big G. promette molteplici funzionalità e novità in campo tecnologico e il mercato dell'hard, che occupa una grossa fetta dell'economia del web, non resta di certo a guardare. La prima applicazione per i contenuti pornografici sui Google Glass è infatti attualmente nelle fasi conclusive dello sviluppo e potrebbe debuttare già entro la fine di questa settimana. La sta realizzando MiKandi, il noto fornitore di contenuti per solo adulti dedicati ai dispositivi basati sul sistema operativo Android. L'azienda ha infatti confermato di esser impegnato a rendere il porno fruibile sugli innovativi occhiali per la realtà aumentata attualmente disponibili solo per i developer e che arriveranno tra le mani dei consumatori entro fine anno, o nei primi mesi del 2014. Il cofondatore della società Jennifer McEwen ha, nello specifico, spiegato a ZDNet durante una recente intervista che "gli occhiali sono perfetti per le riprese video POV", ovvero quella tecnica di ripresa cinematografica, in prima persona, apprezzata e molto sfruttata nei film solo per adulti. Bisognerà vedere adesso quale sarà la reazione di Google non appenala società renderà disponibile l'app per il porno sui Glass. Nel 2011, infatti, il competitor Apple ha formalmente chiesto a MiKandi di smettere di chiamare il proprio servizio “adult app store” poiché utilizzava il medesimo termine del negozio virtuale del colosso di Cupertino. Proprio a riguardo non è ancora noto se a Mountain View intraprenderanno una qualsiasi azione per bloccare o limitare tale tipo di store dai propri devices o meno.