Google lancia il testamento digitale
Il colosso di Mountain View promuove un servizio che permette di decidere cosa ne sarà degli account personali dopo la morte.
Sul web si resta in vita anche dopo la morte, e dopo facebook anche Google sponsorizza il testamento online. L'azienda di Mountain View ha infatti reso disponibile una nuova opzione che dà la possibilità agli iscritti ai vari servizi, da Gmail a Blogger a Drive a Plus a Picasa a Voice a YouTube, di stabilire che fine faranno i propri dati dopo un periodo di inattività dell'account. E quindi anche dopo il decesso. L'opzione si chiama Inactive Account Manager, letteralmente gestione account inattivo. Il servizio introduce una serie di automatismi dettati dallo stesso utente per avviare la cancellazione della propria iscrizione ai diversi servizi della società e dei dati raccolti online nel corso degli anni. Per esempio, sarà possibile scegliere di eliminare il proprio profilo dopo un periodo che va dai tre ai 12 mesi di inattività o decidere di lasciare i propri dati in eredità ad una persona di cui ci si fida. È possibile specificare fino a 10 contatti che dovranno essere avvisati dell'inattività dell'account e identificarli eventualmente come ereditari dei propri contenuti. "Speriamo che questa nuova opzione vi aiuti a pianificare il vostro aldilà digitale in modo da proteggere la vostra privacy e la vostra sicurezza. Ma anche a rendere la vita dei vostri cari più semplice", spiega Andreas Tuerk, manager di Google, sul post che accompagna la presentazione del servizio Inactive Account Manager. La società si riserva poi di fare delle verifiche sia sui nomi autorizzati sia sullo stesso profilo dell'utente. E una volta identificato l'account come inattivo, manda un avviso al numero di telefono o alla mail indicata nel testamento digitale.