A Napoli si sceglie la pizza più buona del mondo
Il profumo del mare e dei monti, Sicula, La particolare, Nefropizza, Luisella, Sorbole!, Valpoterra, Tradizioni, On the sea side e Pascalina: sono le 10 pizze finaliste del contest internazionale #PizzAward, promosso da MySocialRecipe, primo portale di deposito di ricette che oggi ne conta più di 3.000 originali certificate, con migliaia di iscritti. Una gara dedicata ai pizzaioli più creativi, che per il terzo anno consecutivo si conferma un appuntamento unico nel suo genere, in grado di raccogliere adesioni non solo da casa nostra, ma anche dal resto del mondo. Quattrocento proposte originali registrate durante la fase web da 239 pizzaioli sparsi per lo Stivale e in 31 Paesi, dall'Australia al Canada, dalle Filippine allo Sri Lanka, passando per Regno Unito, Belgio e Svizzera. Ma solo in 10 hanno, per l'appunto, superato le selezioni della prestigiosa giuria presieduta da Anna Scafuri e composta da Giorgio Calabrese, Patrizio Roversi, Antonio Puzzi, Antonio Scuteri e Scott Wiener, con il coordinamento di Tommaso Esposito. E in attesa di conoscere il vincitore, che sarà proclamato il prossimo 16 Ottobre a Napoli, nel corso del grande evento finale a Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, che coniugherà food & fashion, sono state intanto svelate pure le nomination che i 25 esperti della neonata Academy hanno scelto in vista dell'assegnazione degli Award 'Pizzaiolo Protagonista dell'Anno', 'Pizzeria Novità dell'Anno' e dell'Award alla 'Carriera Professionale'. Riconoscimenti che, insieme ai cinque valutati dalla giuria del contest (Pizzaiolo Chef, Migliore Pizza dall'Estero, Migliore Pizza Healthy, Migliore Pizza Senza Glutine e Migliore Pizza in Rosa) e quello di MySocialRecipe dedicato alla pizza più cliccata sul sito, rappresentano una novità assoluta di questa edizione della competizione. A fare il punto sui risultati raggiunti e sulle nomination individuate dall'Academy è stata l'ideatrice del contest e della piattaforma Mysocialrecipe, la nutrizionista Francesca Marino, nel corso di un evento, moderato dal giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro, svoltosi nel quartiere Testaccio della Capitale. "Quest'anno - ha spiegato Francesca Marino - abbiamo avuto una partecipazione da record, a dimostrazione dell'interesse crescente suscitato non solo dal format vincente della gara, ma anche dal sito Mysocialrecipe,. E se guardiamo solo all'Italia, è importante sottolineare il contributo degli utenti romani, cresciuti enormemente negli ultimi tempi, al punto da superare la componente partenopea, tradizionalmente capofila nel proporre ricette o fruirne. Non è un caso, quindi, se abbiamo scelto la Città Eterna come tappa di avvicinamento alla finale di #PizzAward2018". "Del resto - ha sottolineato Luciano Pignataro - la pizza oggi è diventata il lusso accessibile a tutti", chiosando "I rischi? Gli investimenti sul settore". Ai vincitori verrà consegnata una creazione artigianale in rame realizzata eccezionalmente dal maestro Pasquale Merone raffigurante San Gennaro trasfigurato nella classica oliera da pizzaiolo.