ITALIAN FOOD
La pizza al taglio romana sbarca a New York
Damiana Verucci Dopo Dubai la pizza romana del guru degli anni 80, Angelo Iezzi, sbarca anche a New York. Famoso per aver rivoluzionato il concetto di pizza, grazie ad un impasto a lunga lievitazione che la rende molto più digeribile, Iezzi è diventato famoso nella Capitale con la pizzeria “Angelo e Simonetta” e ora, dopo l'esperienza di Dubai, ha deciso di far conoscere la sua “invenzione” gustosa anche nella Grande Mela. Mancava nella capitale degli States la nota pizza al taglio in stile romano. I newyorkesi, infatti, vanno pazzi per la pizza al trancio e dunque per il cibo tra i più diffusi al mondo, dalla napoletana a quella più fine e croccante. Come prenderanno l'arrivo della pizza romana? Si chiama PQR il nuovo ristorante aperto da Iezzi in partnership con Fabio Casella, proprietario della pizzeria San Matteo e manca soltanto la S per ricordare il simbolo che rappresenta il potere della Repubblica romana, vale a dire il Senato e il popolo. PQR sta per Pizza quadrata romana, sarà difficile non riconoscerla una volta servita al tavolo. È la prima location ma molto probabilmente ne saranno aperte presto altre, e si trova nell'Upper East Side. Molto caratteristico anche il locale: nella sala principale c'è piccola stanza con una decina di tavoli e il tipico bancone dove vengono serviti otto-nove tipi di pizze tagliati però in quadratini e venduti al pezzo, non al peso. Per l'inaugurazione, Angelo non è voluto mancare: “New York è una bella avventura. Lascerò qui dei collaboratori e io viaggerò. Sono nonno, il mio posto è a Roma – racconta - la pizza è uguale a quella che facciamo in Italia. Non date retta alle credenze, l’aria, l’acqua non c’entrano; è l’impasto quello che conta”. Una curiosità, legata proprio alla pizza diffusa nella capitale degli States. Se infatti pizza, bacon e sushi sono tra i cibi più conosciuti e diffusi al mondo, è stata misurata anche la loro diffusione sul web. Per questo sono state scandagliate più di 100 mila foto postate su Instagram e relative agli hashtag legati alle pietanze. Il risultato è una mappa interattiva che classifica i post culinari. E non mancano le sorprese: i tag legati alla pizza, ad esempio, primeggiano a New York e Los Angeles, mentre Napoli si piazza solo dietro le due città americane. Gli americani, in poche parole, hanno una vera e propria passione per la pizza e a dimostrarlo c'è l'ampia diffusione delle pizzerie per le strade. Mancava però la pizza romana, gap che ora è stato colmato.