TRA GASTRONOMIA E CULTURA
Il porchettaro più antico di Ariccia compie 100 anniLa famiglia Cioli: orgogliosi di rappresentare la tradizione
“Orgoglio e tanta emozione”. La famiglia Cioli si prepara a festeggiare il centenario della storica ditta fondata nel 1917. Il prossimo 30 settembre il porchettaro più antico di Ariccia compirà 100 anni e per la ricorrenza la cittadina dei Castelli Romani ha organizzato un evento in grande stile. A partire dalle 19 Palazzo Chigi ospiterà una grande festa mentre in piazza di Corte gli stand allestiti distribuiranno la porchetta che li ha resi famosi nel mondo. “In un momento in cui le aziende aprono e chiudono velocemente, riuscire a festeggiare 100 anni di attività ci ripaga dei sacrifici fatti finora” racconta Simona Cioli, nipote del fondatore Ovidio che fu anche sindaco della città e nel 1950 diede vita alla prima sagra dedicata allo speciale arrosto di maiale che oggi è il simbolo di Ariccia. L'imprenditrice sottolinea soprattutto il forte legame tra la famiglia, la cittadina e la porchetta. Un’unione che è stata anche raccontata in un libro “La famiglia Cioli. La porchetta di Ariccia nel mondo”, curato dall'architetto Francesco Petrucci, per testimoniare un'eccellenza che non è solo gastronomica ma anche culturale. Ovviamente il testimonial dell’evento non poteva non essere che uno chef: Stefano Callegaro (vincitore di MasteChef 2015) per l’occasione ha creato il “Panino del Centenario” a base di prodotti tipici romaneschi che si degustano proprio nelle fraschette.