STRATEGIE DA REALITY

Grande Fratello Vip, Jeremias litiga con Onestini. Scontro sulla nomination

Giada Oricchio

Il dopo puntata del Grande Fratello ha squarciato l’ultimo velo di ipocrisia che avvolgeva i rapporti dei coinquilini della Casa dalla porta rossa. Ora, chi sta con chi e chi fa il cerchiobottista è lapalissiano. Però facciamo una cosa. Facciamo che si guarda il GF per quel che è: uno spettacolo. Tre ore d’intrattenimento studiate a tavolino da un esercito di autori e produttori con protagonisti pagati. Facciamo che non si guarda per quel che non è: un reality show dove il pubblico con il voto ha potere decisionale sui preferiti. Autori cervellotici Ci è voluto il triplo axel di Rika Kihara per sbugiardare i bugiardissimi concorrenti. Partiamo dal contestatissimo salvataggio di Jeremias: per i social è tutto pilotato. Per la Gialappa’s Band anche. “Scherzando Pulcinella diceva la verità” e il trio mette in imbarazzo Ilary Blasi: “Ma il regolamento ve lo state inventando di volta in volta? E perché il sì è molto più grande del no per salvare Jeremias?”. Contropiede alla capitana e gol. La prima eliminazione doveva servire a riequilibrare il numero degli uomini rispetto alle donne. Ecco perché fuori va un uomo che però in realtà “esce dalla porta e rientra dalla finestra”. Trattasi di Jeremias Rodriguez che dopo essersi salvato si può pure vendicare. In pratica la pantomima non è servita a niente: una sola eliminazione, quella di Corinne e tutto come prima. Lo sottolinea Luca Onestini: “Tutto sto casino durato mezza puntata per poi non essere cambiato nulla? Questo è uno stress psicologico, sono stati cattivi veri perché prima ti hanno fatto esporre e poi hanno fatto esplodere la bomba”. Anche Lorenzo Flaherty, Raffaello Tonon e Daniele Bossari sono sconcertati dal bizantino piano messo in atto dagli autori per portare allo scoperto rivalità e ambiguità. “machiavellici” dice Bossari. Tonon spiega: “Ho capito tutto dopo. Ero immune alla prima tornata ma non alla seconda, quella che contava veramente. Chiedo scusa a Luca che ci è rimasto male per non averlo salvato subito ma ho fatto i miei conti e rischiato. Certo quando ho visto Daniele che ci pensava così tanto a salvare Luca ho avuto paura. Io divento capitano e devo fare le elucubrazioni mentali e alla seconda eliminazione non ero più immune. Ignazio si è arrabbiato perché non l’ho salvato ma cosa vuole? Io mi porto dietro i miei”. Ridono ma se la sono vista brutta. Scontro Luca-Tonon -Jeremias Il post-puntata ha registrato un faccia a faccia tra l’imprevedibile argentino e l’ex tronista, in nomination grazie ai voti di Jere e della sorella Cecilia. In giardino Luca, cresciuto in personalità con il passare del tempo, ha chiesto spiegazioni e il baby Rodriguez: “Tu fai il GF, tu giochi. Io non sono qui per fare amicizia. Con altre persone sto bene ma anche se abbiamo chiarito il rapporto non è più lo stesso. Io non cerco amici qui. L’unica cosa di cui mi pento è la nomination di Raffaello, lì ho sbagliato”. Luca replica: “Quale gioco? Io pensavo che avessimo legato, la tua amicizia non era vera. Io non mi sono riavvicinato perché quando abbiamo litigato a ferita è rimasta aperta. Io non son qui a fare sgambetti. Ma a differenza tua se si crea l’occasione stringo amicizie”. Jeremias non è arretrato e sprezzante ha ribadito: “Luca si è comportato male in puntata. Non me ne frega niente di lui, non mi interessa più parlare con lui, ho capito chi è”. Più tardi Raffaello Tonon chiacchierando con Luca e Lorenzo ha rimesso in ordine i pezzi del puzzle: “Lui si è comportato in modo maleducato e io sono quello che ha sbagliato? Cos’è? Ho leso la sua maestà perché ho offerto la suite alla sorella e non ho obbedito? Stiamo scherzando? Lesa maestà? In confessionale ho detto che lo nominavo perché non ha capito che il sale della convivenza è la conversazione. Se pensa di soggiogarmi si sbaglia, non mi manipola nessuno”. E Luca: “E io cosa dovrei dire?Sono stato attaccato, accusato di infamie assurde, sono stato zitto e il falso sono io?”. Tonon ha ben chiaro cosa accadrà in settimana: “L’essere uscito e rientrato con il televoto ha dato la carica a molla a quel ragazzo. Tu vedrai cosa succede. Qualunque cosa farà, secondo lui gli sarà consentito di farla. E’ carico a molla. Ho rivisto le cose che mi facevano paura prima di entrare”. Per i social sono i nuovi Avengers: “uniti contro la mafia Rodriguez”. I “Tonestini” e i “Giuliva”: amicizie vere Luca Onestini e Raffaello Tonon sono gemelli diversi. Tra loro è nata un’amicizia sincera che sembra destinata ad andare oltre il Grande Fratello. Andranno a cena insieme, allo stadio, nella loro Emilia Romagna. Lo stesso si può affermare di Giulia De Lellis e Ivana Mzarova. Si sono già organizzate per vedersi a Milano, abitano a distanza di un’ora l’una dall’altra e Andrea Damante è avvertito. Rapporti limpidi, cristallini al pari delle acque del Salento. Un’amicizia di compensazione la prima, un’amicizia di affinità la seconda. Rapporti che piacciono al pubblico, divertono ed emozionano. Ecco cosa resterà del GF Vip dopo il 4 dicembre. Los Rodriguez: il vittimismo, no, non lo avevamo considerato Jeremias ha accusato il GF Vip di manipolazioni. E non scherzava. Ha tranquillizzato la sorella, dispiaciuta tre nano secondi a causa dei fischi dello studio, così: “Simona ti ha voluto mettere a disagio. I buu? Non capisci che lì sono comandati. Fidati io l’ho visto, dal vivo, c’è quello che dice di applaudire. Allora di che parliamo? Quando qualcuno dice qualcosa loro dicono al pubblico. Come Simona quando ha detto quella cosa lì. Ragazzi è un programma, è televisione o no?!”. Oh per Bacco! Se lo dice il delfino della Rodriguez Royal Family sarà vero. Chechu si è ripresa subito: “Non me ne frega un c***o di chi non mi conosce. Ma Simona Izzo deve stare zitta con tutti gli errori che ha fatto nella sua vita”. E giusto per non farci mancare niente, da ieri sera, limona spensierata con Ignazio Moser. “Ti voglio toccare lì” sussurra Chechu, “Eh ma allora te le cerchi” risponde lui, “Io ho bisogno di toccarti” e poi: “Sono fortunata. Molte donne vorrebbero essere al mio posto”. Beh, tante ci sono già state. E non è stata un’impresa titanica.