grande fratello & diritti (degli animali)
Filippo Contri "salvo" dopo le rivelazioni choc sul cane, animalisti sul piede di guerra
La morbida reprimenda di Barbara d’Urso nei confronti di Filippo Contri ha scatenato l’ira degli animalisti e le perplessità degli utenti social: "Perché il gieffino è così tutelato?". Qualche settimana fa, il concorrente del Grande Fratello 15 ha dichiarato: “Che mi sentano gli animalisti, non mi importa niente. Orecchie e coda dei cani si devono tagliare e io educo il mio dobermann alla vecchia maniera, un calcio appena sbaglia, tanto non lo sente”. La mutilazione di coda e orecchie è illegale in Italia. L'AIDAA, associazione italiana difesa animali e ambiente, lo ha denunciato per maltrattamenti sui cani (si legge nel comunicato "il concorrente della quindicesima edizione del Grande Fratello Filippo Contri è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali, in quanto ha dichiarato in trasmissione di aver picchiato il suo cane di razza dobermann e di aver tagliato le orecchie, violando l’articolo 544 del codice penale") e l'Enpa Onlus ha chiesto la squalifica. Ma la d’Urso gli ha dato solo un buffetto arrivando addirittura a consigliargli di tacere. Non concordano gli animalisti tra cui Rita Dalla Chiesa che ha twittato: “Il problema è che gli altri guardano a noi che amiamo e lottiamo per gli animali come fossimo degli esaltati. Alcuni usano i cani come status symbol, noi li rispettiamo e amiamo nella loro essenza”. Ma Contri fa parte di quel quartetto che doveva essere espulso a inizio reality insieme a Baye Dame. La prima uscita infelice fu “Alessia è una ce**a, non ci starei mai”. La seconda fu una sospetta bestemmia; la terza su Aida: “quelle come te a Roma le bruciamo”; la quarta: “Asia Argento ha la faccia di una zo***la, peggio di un cane” (che gli è costata la seconda querela nda). La quinta i call center chiamati all’appello, insieme all’amico Favoloso, per evitare l’eliminazione; la sesta il pugno sbattuto con violenza sul tavolo contro Veronica Satti. Comportamenti sessisti e riprovevoli, pessimo esempio per chi guarda il Gf15. E il web si domanda: "Perché il Grande Fratello e la d’Urso lo proteggono? Sarà mica perché è il figlio di un autore Mediaset?". Intanto martedì sera gli animalisti si sono radunati fuori dalla casa di Cinecittà chiedendo l’espulsione del giovane romano. E annunciano battaglia per il prossimo 29 maggio: "MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 ANIMALISTI ITALIANI ONLUS TORNERÀ DI NUOVO FUORI GLI STUDI DI CINECITTÀ PER CHIEDERE L’ESPULSIONE DI FILIPPO CONTRI DALLA CASA. (…) La produzione ha deciso solo di fare una strigliata ridicola al concorrente durante la diretta di ieri. (…) Pensare solo all’audience di una trasmissione televisiva facendo passare qualsiasi tipo di messaggio, anche violento e fuori legge come nel caso di Filippo, è sbagliato soprattutto per le nuove generazioni".