Reality e polemiche
Grande Fratello, Selvaggia Lucarelli accusa Barbara d'Urso: "Cast di casi umani"
"Un'armata Brancaleone di casi umani" che ha tradito lo spirito originario del programma sacrificato all'altare del trash. Con un lungo post su Facebook Selvaggia Lucarelli fa le pulci alla discussa edizione del Grande Fratello targata Barbara d'Urso. Ma il declino inizia da lontano, secondo la blogger-influencer. "L’asticella del trash si è alzata di edizione in edizione fino ad arrivare all’ultima che è nient’altro che il prolungamento dei prodotti pomeridiani e domenicali della conduttrice del GF - si legge nel post della Lucarelli che punta il dito su Barbara d'Urso - Quella che si rivolge alle donne che stirano. E non ha capito che il pubblico del reality è quello che stira te". Nel Grande Fratello degli esordi c'era un che di sociale, quasi antropologico, sostiene Selvaggia. "La bellezza dell’esperimento fu proprio nella scelta di pescare nella normalità: il pizzaiolo, la bagnina, la studentessa. Non c’erano bellezze fuori dal comune, non c’erano personalità borderline, non c’era malizia e consapevolezza di quello che sarebbe potuto esplodere una volta usciti nelle vite di ciascuno dei ragazzi. Gli eccessi non erano dentro la casa. Gli eccessi erano fuori". Tra bullismo, violenza verbale e volgarità senza limiti, si rimpiangono i concorrenti del passato a confronto con quelli di oggi: "Un cast che non rispecchia quello che c’è fuori, ma solo l’idea di spettacolo di chi ha le redini del programma, ovvero un’armata Brancaleone di casi umani. (mi scuso con quel paio di eccezioni che sono lì dentro)".