terremoto reality
In fuga dal Grande Fratello, gli sponsor danno forfait
Si prospettano tempi duri per il Gf15 di Barbara d’Urso, in onda ogni martedì su Canale 5. Dopo l’affondo di Striscia la Notizia: “Il Gf è così falso che la cosa più vera è la faccia di Ken”, è fuga degli sponsor per gli atti di violenza e bullismo perpetrati dal gruppo capeggiato da Luigi Favoloso nei confronti dell’ex concorrente Aida Nizar (e non solo). Terremoto ieri sera intorno al Grande Fratello. Gli sponsor “Bellaoggi Italia”, “Fratelli Beretta” e “Aran Cucine” si dissociano dai messaggi violenti che sta mandando il programma. L’azienda di cosmetici ha diffuso un comunicato stampa ufficiale e sulla pagina Facebook si legge: “BELLAOGGI si dissocia formalmente dagli atti e dai comportamenti da ultimo registrati nell’ambito dell’attuale XV edizione del Grande Fratello. Comprende profondamente la reazione dei suoi consumatori, fan e di ogni voce che si è sollevata sui social networks rispetto a tali ultimi accadimenti. In BELLAOGGI lavoriamo quotidianamente per proporre un mondo di bellezza, unico, concreto ed accessibile a tutti. Siamo convinti che la bellezza non potrà mai esistere accanto a nessuna forma di violenza o discriminazione. La nostra presenza in Grande Fratello si inseriva in un piano di visibilità televisiva del marchio. In segno di concreta dissociazione da questi eventi negativi, BELLAOGGI, con la massima attenzione e rispetto delle opinioni, comunica, con effetto immediato, la decisione di interrompere ogni attività di sponsorizzazione di questa edizione del Grande Fratello. Comunica inoltre che ogni riferimento e contenuto su questa edizione televisiva verrà rimosso dalle proprie pagine presenti sui social networks e dal proprio sito internet”. Questo invece il comunicato di ARANCucine FBTeam: “ARAN Cucine, condanna fermamente ogni forma di violenza e ogni atto di bullismo senza SE e senza MA. #Noalbullismo. Rimanere immobili e silenti di fronte tali gesti alimenterebbe l’indifferenza nella quale si perpetrano determinati comportamenti insani, cosa completamente estranea ai brand values di ARAN Cucine. In quest’ottica abbiamo segnalato alla produzione del programma la necessità di richiamare i concorrenti ad un comportamento consono ai più basilari canoni di educazione e rispetto nei confronti di tutti senza alcuna esclusione. Fortunatamente la produzione si è mossa con un ultimatum che ci auspichiamo sia decisivo nei confronti di questi atti. Come ARAN Cucine, condanniamo fermamente ogni forma di violenza e ogni atto di bullismo senza SE e senza MA. In quest’ottica abbiamo segnalato alla produzione del programma la necessità di richiamare i concorrenti ad un comportamento consono ai più basilari canoni di educazione e rispetto nei confronti di tutti senza alcuna esclusione. Fortunatamente la produzione si è mossa con un ultimatum che ci auspichiamo sia decisivo nei confronti di questi atti. D’altro canto ci teniamo a ribadire che nel momento in cui scegliamo di effettuare un product placement non possiamo sapere a priori il comportamento che terranno i partecipanti alla trasmissione, ma che teniamo ancora a stigmatizzare e condannare nella maniera più assoluta. Sperando che questo tipo di situazioni non si ripetano ulteriormente, porgiamo i nostri distinti saluti”. Più morbida la linea del Salumificio Fratelli Beretta che in un tweet risponde così a un utente: “Salumificio Fratelli Beretta ricorda che il rispetto delle donne e il disprezzo per qualsiasi forma di violenza o bullismo sono valori fondamentali e imprescindibili dell’azienda e si dissocia dal comportamento e dall’atteggiamento di alcuni giovani durante la trasmissione”. Quasi in contemporanea, ieri sera, Striscia la Notizia analizzava le segnalazioni dei telespettatori. La prima riguarda un cellulare a cui gli inquilini della casa di Cinecittà fanno riferimento praticamente dall’inizio del reality. In questo caso è Matteo Gentili che si rivolge a Danilo Aquino: “Piove a dirotto, hai lasciato il cellulare in giardino?”, “Sì”. In un’altra occasione Luigi Favoloso dice di aver letto qualcosa su Facebook. L’altro dubbio riguarda il quadrilatero Paola Di Benedetto, Matteo Gentili, Alessia Prete e Francesco Monte. Matteo rivela ad Alessia che era al corrente della separazione tra l’ex fidanzata e Francesco Monte già prima di entrare in casa. Quindi sarebbe stato tutto montato ad hoc. Tuttavia, la fan page di Gentili su Instagram sottolinea che il calciatore sia stato frainteso, mentre la stessa Di Benedetto è intervenuta con una IS: “Questa sera ho visto un servizio. Sono una ragazza di 23 anni, ho avuto una storia con il mio ex che ho chiuso in modo netto. Con lui non ho mai parlato della mia nuova vita se non in un incontro sotto gli occhi di tutti avvenuto nella casa del Gf. Quando ho lasciato l’isola non l’ho mai visto né sentito. Sono una ragazza pulita quando amo, amo con il cuore e di questo non mi pentirò mai”. Al momento non è stata approfondita la questione "call center": in diversi video Luigi Favoloso chiede il supporto dell' "amico zio" per superare la nomination contro Aida Nizar.