da moku

Il compleanno giapponese di Charlie Gnocchi

Gabriella Sassone

Charlie Gnocchi, il fratello simpatico e minore di Gene, ancora più vulcanico e ironico di lui, festeggia 57 primavere. Nel bel mezzo del dinner party per i 2 anni di vita di Moku, il risto japan-sushi-etno-thai di Marisa Jiang Kefeng, in via Tiburtina, di fronte agli Studios. E la doppia festa, con un centinaio di amici scatenati, diventa subito divertentissima e goliardica: tutti sul palco a fare il karaoke chiamati a gran voce al microfono da Charlie che si esibisce pure alla chitarra. E poi, via, a ballare e a fare il trenino in sala manco fosse Capodanno. Nello spazioso locale di 800 mq. arredato in legno chiaro e dominato dal grande albero della vita che dona serenità e positività (che quest’estate ha aperto pure un ristorante-gemello a Ponte Milvio, nel cuore della movida di Roma Nord) ad accogliere gli ospiti ci sono delle bellissime geishe abat-jour: strette nel classico kimono orientale nei colori del bianco e del rosso hanno sul capo paralumi illuminati. Sì sono proprio dei lampadari viventi. Tutti si fanno fotografare accanto a queste deliziose giapponesine. Nel deliro di musica e balli, a fare gli onori di casa ci sono la bella proprietaria Marisa, in long dress nero scintillante griffato Elisabetta Franchi, l’aitante direttore Marco Epifani che tante fanciulle svippate ha fatto innamorare, e il direttore marketing Fabio Barone, un personaggione vero conosciuto nel mondo: è infatti un pilota Ferrari con tre record mondiali di velocità nonchè fondatore e presidente di "Passione Rossa", l'esclusivo Ferrari Club che il 6 luglio scorso ha acquisito un nuovo primato mondiale, portando per la prima volta 30 Ferrari al Circolo Polare Artico. Ai tavoli ad assaggiare sushi, sashimi, tempura e tutte le golosità japan e thai, prendono posto il senatore Lucio Barani e l'onorevole leghista Paolo Tiramani. Vittorio Cecchi Gori, in gran forma, siede accanto al suo press-office Emilio Sturla Furnò. E' un via vai per salutare Vittorio, coccolatissimo, che parla del docu-film sulla sua storia prodotto da Giuseppe Lepore e a chi gli domanda delle liti al “Gf Vip” tra le due donne della sua vita, Rita Rusic e Valeria Marini, risponde: “Il programma non lo seguo abitualmente. L’ho visto per Rita e Valeria e mi è dispiaciuto vedere la loro discussione in tv. Infatti mi sono chiesto: "Non è che sono impazzite tutte e due?". Tra i tavoli gira il mago Lupis che incanta con i suoi giochetti di prestidigitazione. Nella sala principale spicca una vasca da bagno bianca stile liberty con la scritta Moku (in giapponese significa albero): è piena di bottiglie Imperial bianche di Moet et Chandon adagiate su cubetti di ghiaccio. Le fanciulle si fanno fotografare in pose languide a bordo vasca. Come la sempre bombastica Sara Varone, in total black, arrivata con un’amica. E come Miriana Trevisan che ha fermato il tempo: è splendida come all'epoca di “Non è la Rai”. Ma la festa prende il volo quando fa il suo ingresso Eliana Michelazzo: minigonna nera e stivaloni, seno in bella vista, ciglia finte e rossetto scarlatto. Arriva con Manila Gorio, la bella trans pugliese conduttrice tv de "Il Punto" su Antenna Sud, alta come un corazziere e sensualissima in pantaloni di pelle nera. La Michelazzo diventa subito la regina del party: tutti vogliono sapere come è finito dopo le accuse, i pianti e le denunce l’affaire Pamela Prati che ha tenuto banco per mesi e mesi in tv e sui giornali. “Io dopo aver sofferto molto ho ripreso la mia vita in mano, ho riaperto la mia agenzia di spettacolo e continuo a collaborare con Mediaset e Barbara D'Urso. Pamela Perricciolo, la mia ex socia che per me era come una sorella, ha rubato 10 anni della mia vita e chi me li ridà? Di lei e Pamela, sinceramente, non voglio più sentir parlare!". Scattano i flash, partono i selfie e le Storie di Instagram: la Michelazzo va via come il pane!. Canta al microfono sul palco, poi si avvicina alla Varone, la saluta cordiale e le chede se vuole entrare a far parte della sua agenzia: ma Sara lavora già con Massimiliano Caroletti. Va ricordato che la Varone in tv dalla D'Urso denunciò di essere stata irretita come altre dal finto David Lorenzo Coppi, il fantasma rubacuori che agiva via social ancor prima di Mark Caltagirone e risultava essere il cugino di Simone Coppi, il maritino inesistente di Eliana per 10 anni. Da Milano, ecco il chirurgo plastico delle starlette tv ed ex naufrago Giacomo Urtis. E' con il suo grande amico Antonello Lauretti. Simpatico come sempre dice: “Sono tutto tirato, non posso ancora ridere bene!". Urtis è l’unico che non nega, anzi va fierissimo dei continui ritocchi e aggiustamenti che a scadenze regolari fa sul suo viso e sul suo corpo. “Non è che la prossima volta non ti riconosco nemmeno più che mi sei diventato anche tu una Barbie come il tuo ex Ken Rodrigo Alves?”, scherza qualcuno malizioso. E lui: "No, no, donna ancora no!". Sotto a chi tocca! La maestra di "Ballando con le stelle" Anastasia Kuzmina, che senza un filo di trucco sembra una bambina, è con stuolo di bonazzi ballerini capitanati da Andrea Evangelista. Pare sia il suo fidanzato ma lei si dichiara single. Zoomando tra i tavoli, ecco ancora Elena Russo con lo stylist Marco Scorza, le attrici teatrali Sabrina Cocco e Patricia Vezzulli, Myriam Fecchi con la giornalista tv Silvia Santalmassi, il principe Guglielmo Giovanelli Marconi senza la moglie Vittoria influenzata, il produttore tv Nicola Vizzini con la scrittrice Marina Paterno, l’attore Graziano Scarabicchi con il casting di Paolo Sorrentino Armando Pizzuti, lo scrittore Niky Marcelli con Caterina Motta, il direttore artistico di "Muccassassina" Diego Longobardi. Incuriositi dalla zona Tatami, dove si può mangiare in terra come in Giappone, ecco Joe Violanti, la principessa Conny Caracciolo. Charlie Gnocchi, grande animatore della festa che è stata la più pazzarella e divertente di questi due anni di "Moku", dopo aver fatto l’inviato di "Striscia la notizia" ora conduce insieme a Valeria Graci e Alessandro Greco "Viva l'Italia" su Rtl 102.5, on air il venerdì, il sabato e la domenica dalle ore 11 alle 13. Ma Charlie è tanto altro: un musicista che ama suonare la chitarra e un artista che ama dipingere tanto che a fine serata regala a tutti le sue colorate opere su carta che rappresentano le caffettiere Moku, declinate in ogni modo, ognuna diversa dall’altra. Gran finale tutti stretti intorno ai due festeggiati Marisa e Charlie davanti alla torta a più piani, tra flash scatenati, champagne spruzzato in aria come sui podi della Formula Uno, applausi, baci e abbracci. Auguri!