La Brigliadori ha ucciso la Brigliadori: "Sono Aaron, sono sul lastrico e non mi scuso con la Toffa"

Eleonora Brigliadori è morta, ma il suo spirito rilascia dichiarazioni al settimanale "Oggi": non ha più un euro e non deve chiedere scusa a Nadia Toffa che suo malgrado le sta regalando una visibilità insperata. Aaron Noel, questo il nuovo nome scelto dall'ex showgirl per la sua seconda vita sulla Terra, dopo la sacrosanta esclusione da "Pechino Express" per le frasi choc sulla malattia della Toffa, ha dichiarato al settimanale diretto da Umberto Brindani: "Avevo bisogno di partecipare a Pechino Express perché non ho mai vissuto di rendita e ho bisogno di lavorare. Mi hanno ridotto sul lastrico ma io non elemosino la pietà di nessuno". Aaron illuminata sulla via delle terapie naturali per curare i tumori, non è stata illuminata nel cuore: "Non devo scusarmi con nessuno. Non ho fatto nomi né riferimenti ma sulla rete c'è stato chi è stato abile a creare l'equivoco e a cavalcarlo (in realtà era la risposta a un commento dove si citava la Toffa, nda). Ho solo citato un proverbio: se vedo qualcuno che, causando "il suo mal", si affida alla chemio, tutto quello che posso fare è soffrire per lui. Ho avuto un carcinoma epatico, un tumore al seno e un fibroma. Li ho affrontati per via spirituale e li ho sconfitti tutti". L'unica cosa su cui ha ragione è la posizione della Rai che l'ha voluta nel cast del reality pur conoscendo le sue pericolose idee: "Quando hanno accettato la mia candidatura conoscevano il mio passato e le mie idee. Il programma poi è registrato e non c'era rischio di mandare in onda mie dichiarazioni poco gradite". Come direbbe la Brigliadori: chi è causa del suo male pianga se stesso. Infine una rivelazione di cui tener conto: da oggi sono Aaron Noel. Ho rovesciato il mio nome, l'ho spezzato in due come un pezzo di pane. Eleonora Brigliadori non esiste più, è un cadavere. L'ho uccisa io.