candeline sulla camilluccia
Party in rosa, parata di vip alla festa di Irene Bozzi
La psicologa, Irene Bozzi, ha festeggiato il suo compleanno lanciando ancora una volta un dress code vincente. E’ stato il suo modo per ricordare agli amici invitati che il rosa è il colore della positività e dell’amore e che, come diceva Audrey Hepburn, il protagonista del film “La vie en rose”: “Bisogna vedere il mondo attraverso occhiali con le lenti rosa”. La serata è trascorsa in un clima disinvolto e assai gradevole, poi sulle note di Reo Confesso e Gio' Di Sarno, anch’essi in look pink, si è scatenato il divertimento dei tanti convenuti, tutti rigorosamente in tema. Non son certo passati inosservati gli attori Maurizio Micheli e Fanny Cadeo, il premio Oscar, Gianni Quaranta, accompagnato dalla moglie Giuliana; Mita Medici, Giorgia Giacobetti, Nadia Bengala, Alex Partexano, il principe Guglielmo Giovannelli Marconi. E ancora, il marchese Giuseppe Ferrajoli, la contessa Antonella Vitetti, in elegante chimono rosa pallido tempestato da fiori turchesi, la giornalista Camilla Nata, il prefetto Fulvio Rocco e Isabel Russinova, avvolta da un'originale foulard, ovviamente rosa, che le copriva delicatamente il capo, e molti, molti altri...Infine, i petali di rosa, ad ornamento di una meravigliosa torta di fragoline, hanno suggellato, con la lievità di un soffio, un party davvero indovinato. Anche quest'anno Irene ai doni ha preferito una libera donazione a favore della no profit “Diversity Lab”, fondata dalla figlia Francesca Vecchioni, la quale da tempo ha ingaggiato una vera e propria battaglia di civiltà per superare gli steccati della discriminazione e promuovere una visione del mondo positiva, attraverso cui si possa considerare la diversità un’autentica risorsa, individuale e collettiva, nonché una pietra angolare di convivenza civile.