Elisabetta Gregoraci si sfoga sui social dopo la separazione da Briatore. E gli utenti la asfaltano
Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore si sono separati. La notizia era nell'aria da un po' di mesi e più volte era stata smentita. Poi il settimanale Oggi ha rivelato in esclusiva che il 23 dicembre la coppia aveva raggiunto e firmato un accordo consensuale sui beni e sulle quote dei locali. Nessuno dei due ha rilasciato dichiarazioni ufficiali: lui è volato con il figlio Nathan Falco a Malindi su un jet privato (l'assenza della Gregoraci confermava i sospetti di una crisi irreversibile) e lei è andata a Miami insieme alle amiche. Oggi ha affidato il suo pensiero ai profili social personali : “Più forte è il carattere, più fragile è l'anima. La durezza apparente è la corazza di chi ci ha messo troppo cuore e non vuole soffrire più. E. G.”. Sorpresa (o forse no): il dolore per la sconfitta matrimoniale non ha messo tutti d'accordo. Ai molti post di solidarietà per un momento così triste si sono affiancati quelli improntati al più becero maschilismo da parte di uomini e soprattutto donne. Un post condiviso da Official Page (@elisabettagregoracireal) in data: Dic 29, 2017 at 11:36 PST La galleria del più stantio “meglio piangere su una Rolls Royce piuttosto che su una 500” è variegata. Si va da: “Ti sei sistemata, hai fatto un figlio e ora sei ricca e te ne puoi trovare uno più giovane” oppure “Be' come soffri a Miami... assegno del Briatore, casa a Monte Carlo, attico a Roma, a m***a”, a commenti del tipo: “Tranquilla il denaro placherà presto questo dolore, pensa a chi si separa e trova una montagna di debiti da pagare, qualcosa mi dice che prima di Pasqua ti ritroveremo sulle copertine abbracciata a un bel fustacchione”. E ancora: “Dai, un po' di soldi li hai fatti, adesso assegno di mantenimento e via con la nuova vita... tutte le migliori fanno così” con tante faccine sorridenti. Perché certo, fa proprio ridere una separazione. Qualcuno sfocia nel sociale: “La sofferenza sono le famiglie che devono tirare a campare alla fine del mese, la sofferenza è il pensionato a 500 euro al mese che non ha i soldi nemmeno per le medicine. E non diciamo altro…”, “Come pensione non ti è andata male in 11 anni”. Curiosa anche questa lettura: “Tristezza assoluta. Epilogo scontato, la cosa importante è che tutti siano sistemati (…) si parla tanto di Weinstein, di Brizzi, ecc. ma di questi casi mai! La donna ha un gran potere persuasivo e ottiene sempre ciò che vuole. Cara Elisabetta goditi quello per cui hai lottato e per cui hai sacrificato un decennio della tua vita. E' stato ben ripagato!!”.