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Moneta complementare, crescono imprese e scambi nel network in-Lire
Con un network che conta oltre 2000 realtà aderenti, tra imprese profit e associazioni non profit, e un fatturato superiore ai 50 milioni di euro negli ultimi due anni, la società benefit in-Lire Spa si colloca tra i primi player del mercato della finanza collaborativa. Le transazioni generate arrivano a 60mila l’anno e avvengono tra gli iscritti al Circuito in-Lire (https://www.in-lire.com/).
Dal 2017 il Circuito supporta le aziende nell'ottimizzazione delle risorse economico-finanziarie. Attraverso il Circuito in-Lire, le imprese possono scambiare beni e servizi senza utilizzare denaro tradizionale, ma accumulando e spendendo crediti all'interno della rete. Questo approccio può aiutare le imprese a ridurre costi, accedere a nuovi mercati e ottimizzare la gestione delle risorse.
«Un mercato che vale circa 200 milioni di euro all’anno di transazioni in crediti e che consente alle imprese, soprattutto piccole e medie, di ridurre l’impiego del cash flow e sfruttare il potenziale inespresso aumentando allo stesso tempo clientela e ricavi», spiega Romi Fuke, fondatore e amministratore delegato di in-Lire Spa società benefit, premiata ai Fintech Awards 2023 come la piattaforma più innovativa di finanza collaborativa.
Il sistema di credito commerciale consente alle aziende iscritte a circuiti chiusi di operare lo scambio di beni e servizi sulla base di un rapporto di fiducia, utilizzando sia l’euro sia un sistema di pagamento alternativo. «Per il triennio 2024-2026 abbiamo definito una strategia focalizzata sulla scalabilità del nostro modello, che negli ultimi anni si è sviluppato e consolidato attraverso l’incorporazione per fusione di circuiti regionali come Umbrex in Umbria e Tibex nel Lazio, l’acquisizione dei contratti commerciali di altri circuiti come iBarter in Piemonte e Marchex nelle Marche e la creazione di filiere verticali in-Lire dedicate al settore sportivo e ai servizi di welfare», aggiunge il direttore operativo Giuseppe Rotundo, che annuncia l’avvio nel 2025 di importanti investimenti nel marketing e nell’intelligenza artificiale generativa. Altre importanti novità riguarderanno la creazione dei verticali turismo ed edilizia, che saranno sicuramente apprezzati dalle aziende del settore.