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Filiera agroalimentare, la sfida di Aurigemma: "Consegnato documento a Lollobrigida"

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“Si è tenuta l’assemblea plenaria della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative, dove tra gli oggetti all’ordine del giorno, c’era anche il punto “il ruolo dei consigli regionali in Europa a tutela delle filiere produttive e delle identità territoriali: fare sistema per difendere le eccellenze agroalimentari, del made in Italy: buone prassi e buone proposte” - dichiara il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province autonome - E’ importante che questo incontro si sia svolto a Verona, durante la 56esima edizione di Vinitaly 2024: quattro giorni alla scoperta delle eccellenze italiane vinicole. Tra l’altro, proprio oggi ricorre la giornata nazionale del made in Italy, per tutelare la qualità delle opere dell’ingegno  e dei prodotti italiani. L’agroalimentare rappresenta un settore di rilevanza strategica dei nostri territori. Non dobbiamo dimenticare che l’Italia ha un patrimonio di eccellenze, di alta qualità, apprezzate in tutto il mondo. Ogni prodotto racconta e rappresenta la storia, le tradizioni, le origini e l’identità della nostra terra. Ogni Comune, ogni zona, ha una propria peculiarità, che va difesa e valorizzata. Ci sono alcuni dati che rendono ancor più chiara la realtà: un recente report di The European House-Ambrosetti evidenzia come la filiera agroalimentare italiana abbia prodotto, nel 2022, un fatturato di 226 miliardi di Euro (con 64 miliardi di valore aggiunto, è la prima filiera italiana per contributo al PIL), con ben 1,4 milioni di lavoratori occupati e un export che per la prima volta ha superato i 60 miliardi di euro. Si tratta di un ambito che ha molte potenzialità. E in virtù di tutto questo, come assemblee legislative il nostro deve essere un impegno concreto, al fine valorizzare la nostra filiera. Questo significa che deve esserci una collaborazione sinergica, tra tutte le istituzioni coinvolte, affinché si porti avanti un progetto di difesa e attenzione per le varie esigenze, a tutela dei nostri prodotti. Soprattutto, al fine di evitare e scongiurare decisioni, a livello europeo, che potrebbero andare a penalizzare le nostre filiere, che sono il risultato di anni di impegno, lavoro, innovazione e studio. Per questi motivi, abbiamo consegnato un documento al Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, da parte dei presidenti delle assemblee legislative, al fine di tutelare e salvaguardare la filiera agroalimentare, soprattutto in ambito europeo. La riunione odierna, ritengo che rappresenti una occasione utile per una presa di coscienza sull’importanza di lavorare per tutelare e valorizzare ulteriormente i nostri prodotti, che rappresentano il nostro Paese nel mondo”

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