punto di non ritorno
Putin, il discorso al Forum di Vladivostok: "La febbre delle sanzioni minaccia il mondo"
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Un piano di cinque punti per uscire dal vicolo cieco del ricatto del gas russo e far fronte al caro-prezzi. La Commissione europea ha scoperto le carte sulle misure che intende proporre ai ministri dell'Energia. Il price cap ci sarà ma al momento solo sul gas russo, e servirà a "tagliare le entrate che Putin usa per finanziare questa atroce guerra contro l'Ucraina", ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Messo così, il massimale al metano russo nel momento in cui le importazioni sono scese dal 40 al 9%, si configura più come una sanzione alla Russia che come una misura per calmierare i prezzi del gas nell'Ue.
La reazione di Mosca è stata quella che ci si aspettava: niente più gas all'Europa se impone il price cap. "Se saranno adottate decisioni di natura politica in contrasto con i contratti, semplicemente non li onoreremo. E non forniremo proprio nulla, non forniremo gas, petrolio, carbone, olio combustibile, nulla", ha detto Putin, parlando dall'Eastern Economic Forum (Wef). "Limitare i prezzi del gas proveniente dalla Russia è un'assurdità senza futuro", ha rincarato la dose il capo del Cremlino. Anche perché il resto del mondo compra da Mosca e bisognerà vedere quali saranno gli effetti secondari di una tale misura sui mercati globali.