Blockchain e NFT: come cambia il mondo digital
Dal 2017 ADAMANTIC porta avanti progetti basati su tecnologia IoT e Blockchain. L'obiettivo è supportare il mondo delle imprese in termini di sistemi innovativi applicati alla digitalizzazione
Blockchain, NFT, Web 3.0 sono termini sempre più ricorrenti in ambito tecnologico e sono alla base di un cambiamento potente che sta investendo il mondo digitale.
Pierpaolo Foderà, CEO e Co-Founder di ADAMANTIC, dal 2017 porta avanti idee progettuali basate principalmente su tecnologia IoT (Internet of Things) e Blockchain, con l’obiettivo di supportare il mondo delle imprese in termini di tecnologia innovativa applicata alla digitalizzazione. Con lui vogliamo approfondire il fenomeno NFT. Dalla loro comparsa sulla scena digitale sono cambiate molte cose e ciò che sembrava una moda passeggera oggi ha dato vita a nuovi standard tecnologici.
“Un NFT - spiega Foderà - è un certificato basato su tecnologia Blockchain, che attesta la proprietà, e altri diritti, di un oggetto digitale, per esempio testo, foto, video, audio. È non intercambiabile e non clonabile, in altri termini non fungibile con altri Not Fungible Token. Attraverso il token NFT, il possessore è certo e unico e può dimostrare uno o più diritti sull’oggetto digitale in esso contenuto”. Gli NFT basano le loro caratteristiche sui concetti base della blockchain - unicità, autenticità, trasparenza - garantendo che essi rimangano inalterati nel tempo. Grazie a queste caratteristiche, gli NFT hanno cambiato il concetto di rarità e unicità in ambito digitale, aprendo le porte a nuovi mercati, non solo nel settore artistico. Sport, moda, musica e persino l’automotive, rappresentano solo alcuni dei settori in cui famosi brand hanno deciso di investire attraverso token NFT. Il grande interesse da parte del pubblico ha incentivato ulteriori passi avanti in questo campo e oggi gli NFT non sono più legati solo a Cryptokitties o a celebri tweet.
L’impiego degli NFT è tuttavia ancora agli albori, ma ha già inciso fortemente sul concetto di proprietà e vendita degli asset digitali e le previsioni indicano che il loro utilizzo evolverà fino a consolidarsi in maniera orizzontale - dice Foderà -. Abbiamo a disposizione uno strumento potentissimo con cui governare beni in maniera trasparente e decentralizzata, ossia senza la necessità di un intermediario che si faccia garante dei diritti su di esso, tra cui la proprietà. Quando regolamentato istituzionalmente, saremo in grado come utenti di autogestirci, in totale trasparenza e quasi istantaneamente, i passaggi di proprietà di case, auto o aziende, potendo contare sulla Blockchain come storico inviolabile di certificazione delle transazioni. Come ADAMANTIC stiamo seguendo più di un progetto di verticalizzazione in questo senso, non solo in ambito alle opere d’arte ma, e soprattutto, inerenti specifici modelli di business di aziende nostre clienti che intendono innovare. In generale il nostro obiettivo in questa fase ‘pionieristica’ è quello di affiancare le Aziende nella corretta adozione dello strumento NFT e realizzare il progetto evolutivo al fine di raggiungere risultati di efficientamento e crescita delle loro offerte sul mercato. È veramente entusiasmante constatare che il tessuto aziendale e industriale del nostro Paese avverta pienamente l’importanza di questa innovazione e ci chieda di essere guidati nella transizione. Stiamo vivendo la fase di passaggio tra la sperimentazione e l’effettiva produzione degli effetti sul mercato, e per le aziende che cercano innovazione si vedono già i primi risultati in termini di estensione dell’offerta e del target clienti. È vero però che ci sono ancora diversi limiti da superare ed è necessario sapersi districare tra molteplici difficoltà, tecniche e normative, ma essere pionieri vuole dire proprio questo, e la prospettiva tecnologica è di altissimo potenziale”.
Come per ogni evoluzione anche in questo caso è stato (ed è ancora in parte) necessario sperimentare, sbagliare e correggere per giungere infine al massimo potenziale a cui questo tipo di token può portarci. Ne vale la pena.