ironia e satira

Roma tutta da ridere, le migliori scritte sui muri (e non solo) della Capitale

Roma è una città straordinaria anche perché straordinari sono i romani. E se nel passato sopra o ai piedi della "statua parlante" di Pasquino apparivano veri e propri componimenti di satira per smascherare scandali e malcostume nella Capitale, oggi le "pasquinate" vengono scritte sui luoghi più impensati come si evince da questa raccolta di foto lanciata dal sito 7Colli. 

Si va dall'ironia pura, tipicamente romana, che si concretizza in insulti fulminanti e bonarie prese in giro, fino alla messa alla berlina dei nemici di Roma, quegli "zozzi" che sporcano la città in cui hanno la fortuna di vivere. 

  

Cartelli bizzarri, come quello della doppia coda alla vaccinara (il bivio è tra l'osteria per il prelibato secondo piatto e la farmacia per la profilassi contro il Covid) oppure dichiarazioni d'amore un po' fuori le righe. C'è pure chi si sostituisce al sindaco che non mette i dossi per limitare la velocità delle auto e scrive sull'asfalto: "Andate piano!" Così l'ironia  disincantata e un po' crudele dei romani parla sui muri e non solo della loro città.