Lo sapevate che c'è un "Gigante" alle porte di Firenze
Riposa dall’alto dei suoi quattordici metri di altezza e dei suoi nascondigli, il gigante alle porte di Firenze. Nel fiabesco Parco Mediceo di Pratolino, noto oggi come Villa Demidoff, tra boschi, laghetti, fontane, cascate e grotte c’è la curiosa scultura cinquecentesca nota come il Colosso dell’Appennino. L’opera d’arte fu eretta fra il 1579 ed i 1580 dall’artista fiammingo Jean de Boulogne, noto come il Giambologna, il più grande scultore del Cinquecento dopo Michelangelo. La statua del gigante pensoso dà l’impressione di voler uscire dal laghetto, non è in pietra bensì in muratura rivestita d’intonaco e pietra e sotto la mano sinistra nasconde un serpente che sputa acqua. Una scultura formidabile.