Perché si comincia a scrivere? Nella vita di uno scrittore esiste davvero il momento della prima ispirazione letteraria, del risveglio narrativo? Prova a dare una risposta, con «L'angelo letterario» (Cavallo di ferro, pag.

L'autorecerca di stabilire l'istante preciso, sebbene fugace, in cui un angelo (o piuttosto un demonio) vola su qualcuno obbligandolo così a cadere nell'oscuro e infinito pozzo della letteratura. «Senza chiedere permesso o perdono - confessa Halfon - l'angelo letterario spunta, ci sospinge verso effimeri paradisi per poi farci precipitare nel nostro inferno». E in una ricerca tra diario, romanzo, saggio e raccolta di interviste in cui gli autori stessi ci rccontano la loro storia, l'autore crea una composizione in cui rientra anche la sua stessa opera nata per dare una risposta al senso «della chiamata all'arte». Sarina Biraghi