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Al convegno «Quintino Sella scienziato e statista per l'Unità d'Italia» si affianca la mostra documentaria «Quintino Sella Linceo», che, attraverso preziosi materiali (autografi, fotografie, lettere, oggetti, strumenti scientifici, volumi rari e di pregio

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Ilpercorso espositivo allestito nella Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, illustra Quintino Sella fondamentalmente professore universitario, scienziato e studioso di mineralogia di fama europea, fino a quando nel 1860, su invito di Cavour, Sella fa il suo ingresso nella vita politica italiana, ove come Ministro delle Finanze dà prova di proverbiale integrità morale e lungimirante fermezza nel risolvere le più gravi questioni economiche e finanziarie del paese. Nel 1874 diviene Presidente dell'Accademia dei Lincei, incarico mantenuto fino alla sua prematura scomparsa nel 1884. Lo strenuo impegno alla guida dei Lincei è suggellato dall'acquisto di Palazzo Corsini (1883), che diviene la prestigiosa, sede accademica. La mostra è stata inaugurata ieri e resterà aperta al pubblico fino al 4 febbraio 2012 (dal lunedì al venerdì 10 - 13, il giovedì sino alle 17; il sabato mattina saranno pos o telefonando ai numeri 06 68027254/550). Quintino Sella nacque in Frazione Sella di Mosso nel 1827 e morì a Biella nel 1884. Fu uomo politico, ingegnere, mineralologo, alpinista e cultore appassionato d'archeologia.

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