Giuseppe Amoroso Libro di indagine critica capace di coniugare felicemente una rigorosa documentazione con l'estro di una lettura che carpisce tutte le pieghe dei più riposti significati di un testo è «Io ghibellino esagerato.
103)di Maria Grazia Caruso, dottore di ricerca in Italianistica e autrice di notevoli saggi critici. Ora si tratta di un prezioso recupero, condotto con filologica attenzione, di romanzi rari, comparsi tra il 1839 e il 1873, che hanno come protagonista l'autore della Commedia. Il «gentile affetto» di Dante per Beatrice e il «triste avvenimento dell'esilio» sono il filo rosso di narrazioni di carattere popolare e di battaglia che ci consegnano un poeta «impastato d'amore» e sempre coinvolto, nelle vicende della sua affannata vita, dalla memoria della donna amata. Corredato di un'illuminante scelta antologica di passi esemplari di 9 autori, il volume non solo offre un contributo di estrema importanza a un'articolata conoscenza della presenza di Dante nella letteratura dell'800. L'eleganza della scrittura, danno inoltre a questo saggio l'autonoma valenza di una vera e propria opera d'autore.