
Israele, stop al blocco degli aiuti umanitari per Gaza: cosa si vuole evitare

Le autorità israeliane riapriranno i valichi di frontiera con la Striscia di Gaza per permettere nelle prossime settimane l’ingresso di alcuni aiuti umanitari per la popolazione palestinese. Lo rivela il sito di Ynet, spiegando che si tratta di una decisione presa per evitare accuse di violazione del diritto internazionale e per evitare problemi ai comandanti che prendono parte all’operazione militare.

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Israele ha bloccato l’ingresso di aiuti nella Striscia di Gaza da marzo, quando Hamas si è rifiutato di estendere la prima fase dell’accordo e c’è stata una ripresa delle operazioni militari via terra. «Non c’è carestia né inizio di malattie a Gaza, ma siamo a circa 40-50 giorni da una situazione in cui i magazzini alimentari saranno svuotati. La scorsa settimana ci sono stati incidenti quando i gazawi hanno fatto irruzione nei magazzini che contenevano la farina che avevamo portato e li hanno trasferiti sotto il controllo di Hamas», hanno detto a Ynet fonti di sicurezza israeliane a condizione di anonimato.

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