
Consiglio Ue sul riarmo, il messaggio di Mosca: "È il partito della guerra"

riarmo e ucraina
Mentre i leader dell’UE, nonché quello ucraino Volodymyr Zelensky, si riuniscono al vertice di Bruxelles, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha nuovamente accusato l’Europa di non sostenere gli sforzi russi e statunitensi per giungere a quella che ha definito una «soluzione pacifica» in Ucraina. Peskov ha puntato l’indice sul piano RearmEu da 800 miliardi di euro sostenendo che «L’Europa ha intrapreso la militarizzazione e si è trasformata in un partito guerrafondaio». Secondo il portavoce del Cremlino, «I piani per militarizzare l’Europa sono ovviamente in contrasto con le intenzioni dei presidenti russo e statunitense di cercare modi per avviare il processo di risoluzione pacifica della questione».

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Intanto Peskov in riferimento agli annunciati colloqui tra delegazioni di Stati Uniti e Russia previsti in Arabia Saudita per l'Ucraina, afferma che «potrebbero non essere domenica, stiamo concordando le sfumature. Potrebbero essere all’inizio della prossima settimana». Gli incontri «a livello di esperti» erano stati tra gli argomenti toccati nella telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin.
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