Guerra in Ucraina, “solo un'esercitazione”. Il nordcoreano catturato svela tutto
Uno dei due soldati nordcoreani catturati dai militari ucraini nella regione russa del Kursk ha fatto sapere, durante l’interrogatorio, di essere partito pensando di andare ad addestrarsi e non a combattere contro l’Ucraina. A renderlo noto sono i servizi di sicurezza ucraini citati oggi dalla Yonhap, l’agenzia di stampa sudcoreana. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha annunciato la cattura di due soldati nordcoreani rimasti feriti negli scontri nella regione occidentale russa di Kursk. Gli inquirenti, ha svelato, li stanno interrogando.
Vicinissimo l'accordo sugli ostaggi a Gaza: l'accelerata grazie a Trump
I due sono stati ascoltati attraverso interpreti coreani in collaborazione con il Servizio di intelligence nazionale (NIS) della Corea del Sud poiché non parlano ucraino, russo o inglese. Uno dei soldati, in possesso di una tessera militare russa, ha dichiarato di aver ricevuto il documento lo scorso autunno, quando - ha evidenziato - alcune unità nordcoreane hanno preso parte a un programma di addestramento di una settimana con le forze della Russia. «È degno di nota il fatto che il prigioniero sottolinea che sarebbe andato a fare un addestramento e un’esercitazione, non a combattere una guerra contro l’Ucraina», ha dichiarato il servizio di intelligence SBU in un comunicato. Il soldato della Corea del Nord con il tesserino militare russo ha dichiarato di essere nato nel 2005 e di prestare servizio nell’esercito nordcoreano dal 2021. L’altro è nato nel 1999 e presta servizio dal 2016, ha fatto il servizio SBU.
L'inferno di fuoco causa 16 morti. Brucia tutto a LA, incendi indomabili