Jimmy Carter scomparso a 100 anni: da Camp David al Nobel per la pace
L’ex presidente Usa Jimmy Carter è morto nella sua casa di Plains, Georgia. Eletto alla Casa Bianca nel 1976, Carter aveva 100 anni ed era il più anziano presidente degli Stati Uniti vivente di tutti i tempi. La notizia del decesso è stata confermata dal figlioal Washington Post senza fornire ulteriori dettagli.
Nato il 1º ottobre 1924 a Plains, Georgia, Carter è stato il 39º presidente degli Stati Uniti, in carica dal 20 gennaio 1977 al 20 gennaio 1981. Prima della presidenza, Carter ha servito come governatore della Georgia dal 1971 al 1975 ed è stato senatore del Partito democratico. Proveniva da una famiglia di agricoltori e ha frequentato l'Accademia Navale degli Stati Uniti ad Annapolis, servendo come ufficiale nella Marina prima di tornare in Georgia per gestire l'azienda agricola di famiglia. Poi l'impegno in politica.
La sua amministrazione è ricordata per l'accento sui diritti umani come pilastro della politica estera, tra i suoi principali successi c'è la mediazione degli Accordi di Camp David (1978) tra Israele ed Egitto, che hanno portato alla pace tra i due paesi. Ha affrontato sfide significative, tra cui la crisi energetica degli anni '70 e la crisi degli ostaggi in Iran, che ha danneggiato la sua popolarità. Dopo aver lasciato l'incarico, Jimmy Carter è diventato uno dei presidenti più attivi nel periodo post-presidenziale. Ha fondato il Carter Center, un'organizzazione dedicata alla promozione della democrazia, alla risoluzione dei conflitti e alla lotta contro le malattie, e ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2002 per i suoi sforzi umanitari e diplomatici.